La 28esima giornata della Serie A di basket è quella della matematica qualificazione di Trento ai playoff. La Dolomiti Energia sbanca Capo d'Orlando con un rocambolesco 82-81, sale a 30 punti e accede alla post-season. Milano soffre ma si rialza dopo due sconfitte consecutive battendo 82-78 Pesaro: prima posizione solitaria per l'Olimpia, che approfitta della battuta d'arresto di Reggio contro Sassari (98-102).
E' Diego Flaccadori, già protagonista nei quarti di Eurocup contro Milano, il volto da copertina di Trento: il classe '96 firma i canestri decisivi nel finale, chiude con 17 punti e regala il biglietto per i playoff agli uomini di Buscaglia. La Dolomiti Energia è la quarta qualificata alla post season dopo Milano, Reggio Emilia, Avellino e Cremona. Proprio l'Olimpia rialza la testa dopo la crisi successiva all'eliminazione dall'Eurocup con un sofferto successo su Pesaro, grazie ai 22 di Kruno Simon e ai 20 di Esteban Batista, rilanciato da Repesa dopo l'incomprensibile esclusione di Brindisi.
Il successo di Assago proietta l'EA7 nuovamente al primo posto solitario. Reggio Emilia infatti perde per la prima volta in stagione tra le mura amiche del PalaBigi e si stacca ancora una volta da Milano. Continua dunque il tira e molla tra le prime due della classifica: la Grissin Bon aveva sfruttato i due passi falsi dei meneghini per tornare a pari punti, stavolta è lei a perdere e a dare via libera alla squadra di Repesa per il primo posto. Gara intensa e spettacolare quella contro Sassari, che sale a 30 punti e mette altro fieno in cascina in ottica playoff: serata pazzesca per David Logan, autore di 37 punti in 34 minuti con percentuali spaventose.
Ma il 28esimo turno fornisce anche tante altre risposte. Avellino, ad esempio, prosegue il suo momento magico battendo nel lunch match Caserta col punteggio di 92-87 (Ragland 24, Jones 27): Sidigas terza, la Pasta Reggia invece è ultima con soli 20 punti. Gli stessi di Torino, che lascia il fondo solitario sconfiggendo Brindisi 83-75 (Dyson 29, Banks 25), e di Bologna, che perde 89-73 (Abass 22, Collins 16) la sfida salvezza contro Cantù e ora rischia grosso. Varese invece continua la sua rimonta playoff grazie al 79-70 (Davies 17, Turner 18) in casa di Cremona.