Pesaro-Varese
La magia di Dallas Moore esalta la VL. Con una tripla allo scadere dello statunitense, Pesaro piega Varese 74-71 e cancella la sconfitta con Trento. Prosegue, invece, la crisi della squadra di coach Attilio Caja, giunta ormai al terzo ko consecutivo. Primo tempo dominato dai padroni di casa, che riescono a portarsi anche sul +15 grazie ai chili ed ai centimetri sotto canestro di Mika. Al rientro sul parquet dopo l'intervallo lungo, però, Varese riesce a trovare la reazione d'orgoglio, spinta dai canestri di Okoye e Wells. La rimonta ospite si completa con il canestro di Avramovic, che regala l'illusione sul 71 pari prima dell'incredibile canestro di Moore che fa esplodere la Adriatic Arena. Sono 22 i punti del playmaker di Pesaro, gli stessi realizzati da Okoye tra le fila della Openjobmetis.
Sassari-Brindisi
Vittoria mai in discussione per la Dinamo Sassari, che nel posticipo della nona giornata schianta al PalaSerradimigni una Brindisi del tutto incapace di reagire: 90-66 il punteggio finale. Troppa la differenza sul parquet sin dalle prime battute, con i padroni di casa che scappano subito sul 30-9 dopo i primi 10 minuti di gioco anche grazie ad un ispirato Achille Polonara. Dopo una prima frazione dominata, cala l'intensità della Dinamo ma i pugliesi non riescono a rifarsi sotto, con le due squadre che vanno all'intervallo lungo sul 43-20. Il secondo tempo è pura accademia, con i padroni di casa che trovano anche la forza di allungare ulteriormente le distanze sul 67-38. A nulla serve la timida reazione dell'Happy Casa nel finale. Per Sassari segnali incoraggianti da Polonara (14 punti per l'ex reggiano) e da Hatcher, che ne aggiunge 12. A Brindisi non possono bastare i 13 di Lalanne e i 12 di Moore.