In attesa del via dei playoff, la Legabasket ha assegnato i premi individuali per la regular season 2015-16. Il premio più prestigioso, quello di Mvp, miglior giocatore, è andato a James Nunnally, 26enne ala che ha condotto Avellino al terzo posto in campionato e ha chiuso ad oltre 18 punti di media, terzo marcatore del torneo. L'americano ha ottenuto 90 voti, più dei 41 di Davide Pascolo di Trento e dei 38 di Krunoslav Simon di Milano.
La giuria, composta da giornalisti specializzati e dagli allenatori, general manager e capitani delle 16 squadre della Serie A, hanno inoltre deciso che il miglior allenatore è stato Cesare Pancotto che ha saputo condurre la Vanoli Cremona ad un sorprendente quarto posto. Il coach dei lombardi, che ha rinnovato il contratto fino al 2018 col club del patron Aldo Vanoli, ha ottenuto 146 voti davanti a Stefano Sacripanti della Sidigas Avellino con 134 e a Vincenzo Esposito della Giorgio Tesi Group Pistoia con 49.
Avellino, oltre a Nunnally, si gode anche il premio per miglior dirigente, andato al direttore sportivo Nicola Alberani, preferito con 122 voti ad Andrea Conti di Cremona (84) e al vincitore uscente Salvatore Trainotti di Trento (65). La Dolomiti Energia, ottava in classifica e capace di arrivare fino alle semifinali di Eurocup, si consola con il rinocoscimento per il miglior giocatore Under 22 andato a Diego Flaccadori, guardia bergamasca classe 1996, che ha contribuito con oltre 5 punti in 16 minuti di media sul parquet. 'Flacks', 187 voti, ha preceduto Simone Fontecchio della Obiettivo Lavoro Bologna, vincitore nella scorsa stagione con 83, e Tommaso Laquintana della Betaland Capo d'Orlando con 75.