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Milano non riesce proprio a far passare una serata tranquilla ai propri tifosi. L'Olimpia passa 76-83 (Gibson 22; Bourousis 14) contro l'Enel Brindisi e strappa l'ultimo pass disponibile per le Final Eight di Coppa Italia: la panchina di Sergio Scariolo, almeno per ora, è salva. La prova delle scarpette rosse è sontuosa nei primi due quarti, chiusi con 17 punti di margine; poi le solite amnesie costano la rimonta ed il sorpasso dei pugliesi, che nell'ultimo quarto cedono ai canestri decisivi di Bourousis e di un redivivo Gianluca Basile. Milano si qualifica come ottava ed affronterà dunque Varese nel primo turno di Coppa Italia.
Venezia ha infatti compiuto l'impresa di giornata sconfiggendo la capolista Varese al PalaWhirlpool con il punteggio di 87-85, al termine di una gara dalle mille emozioni. Gli uomini di Frank Vitucci soffrono le assenze pesanti di Adrian Banks e Ebi Ere ma riescono comunque a giocarsi fino alla fine una gara che la Reyer sembrava poter dominare. Nel finale al cardiopalma decisiva la freddezza nei liberi di Szewczyk e Clark, migliori realizzatori nella squadra di Mazzon con 27 e 24 punti rispettivi; dall'altra parte non basta l'ottima prova di Mike Green (26 a referto).
Vince in carrozza Cantù, che contro Bologna trova l'undicesimo successo stagionale ed aggancia la Montepaschi in classifica (in attesa del big match del lunedì sera tra Sassari e la truppa di coach Banchi). Al PalaPianella gli uomini di Trinchieri soffrono solo nel primo quarto e chiudono 79-64 grazie alle buone prestazioni di Leunen (16) e soprattutto Aradori (14 con 7/8 da due), che conferma il suo ottimo periodo dopo l'exploit di Assago nel derby.
Successo di grande importanza anche per Reggio Emilia, che asfalta Caserta 91-72 (Taylor 22; Akindele 17) nello spareggio per le Final Eight e si qualifica alla rassegna in programma a Milano ad inizio febbraio. Vince col cuore anche Roma, che espugna Montegranaro dopo un overtime: al PalaRossini finisce 84-86 (Cinciarini 23; Datome 18). Nelle altre gare della quindicesima giornata Pesaro passa ad Avellino 78-71 grazie all'ottima prova del nuovo acquisto Stipcevic (22 a referto per lui), mentre Cremona passeggia su ciò che resta di Biella e vince 92-59 (Peric 26; Rochestie 18).