Basket, Serie A: guarda risultati e classifica
E' Reggio Emilia a gioire al termine di un indimenticabile anticipo della terza giornata di Serie A. La Grissin Bon espugna il PalaWhirlpool 118-112 (Della Valle 32; Diawara 27) al terzo overtime e confeziona la prima amarezza stagionale per Varese: gara spettacolare, nei supplementari la Openjobmetis paga i falli dei suoi lunghi e deve cedere. Prima sconfitta da coach in Serie A per Gianmarco Pozzecco, la Reggiana aggancia in classifica i lombardi a 4 punti.
La sfida di Masnago è l'emblema delle emozioni che solo la pallacanestro riesce a regalare: due squadre toste che non mollano nulla e lottano per la vittoria dal primo all'ultimo minuto, trascinando la partita al terzo overtime quando le energie sono esaurite e la vista si annebbia. Reggio è nel match da subito e domina i primi due quarti, trascinata da un Kaukenas letale al tiro (17 i suoi punti con 3/5 da due e 3/3 da tre). Si arriva all'intervallo lungo sul 49-39 per gli ospiti: Pozzecco striglia i suoi e al rientro è tutta un'altra Varese. La rimonta lombarda non può che avere come fulcro Diawara (27 punti, miglior realizzatore nei regolamentari), si arriva nei pressi della sirena con i padroni di casa avanti di tre punti ma la tripla di Cinciarini allo scadere vale l'80-80 che significa supplementari.
E qui la partita diventa epica. Varese chiuderà senza Diawara, Rautins, Robinson e Daniel per falli, Reggio invece terminerà priva di Cervi e Kaukenas. La Grissin Bon affida a Cinciarini la tripla della vittoria dopo che Robinson aveva segnato i tre liberi della parità a quota 95, ma la mano del play azzurro trema e si va al secondo overtime. Ancora più incredibile il finale al 50': il grande ex Polonara ha a disposizione i liberi della vittoria ma fa 1/2 e inchioda il risultato sul 105-105. E’ terzo supplementare, e qui la freschezza atletica dei ragazzini terribili (Della Valle top scorer con 32 punti, ottimo anche Mussini con 14) fa pendere la bilancia in favore di Reggio. La squadra di Menetti fa il colpo anche senza Donell Taylor e conferma la sua candidatura a mina vagante del torneo. Ma la gara odierna conferma che passare al PalaWhirlpool sarà dura per tutti.