Grandi emozioni nella 13esima giornata di serie A. Le tre capolista, Milano, Cremona e Reggio Emilia, perdono tutte in trasferta rispettivamente a Pesaro, Varese e Sassari, e vengono raggiunte in vetta da Pistoia, che batte Venezia, e Trento, che supera Capo d'Orlando. Cantù cade a Bologna contro la Virtus, Brindisi batte Torino che resta fanalino di coda solitario mentre Caserta vince in rimonta il derby campano con Avellino.
Dopo due vittorie di fila l'EA7 Emporio Armani Milano cede all'Adriatic Arena contro Pesaro che invece firma il terzo successo consecutivo. L'Olimpia, ancora senza capitan Gentile, è in vantaggio all'intervallo, allunga nel terzo periodo e all'inizio del quarto tocca il +9. Lì arriva la rimonta della Consultinvest che pareggia con Sheperd dopo un parziale di 9-0. Sono poi Christon e Lacey a firmare i canestri del successo di Pesaro mentre Milano, sul 67-66, ha la chance del tiro della vittoria ma Simon lo sbaglia e poi è ancora Lacey a sigillare il successo romagnolo ai liberi. All'EA7 non bastano i 24 punti di McLean; Pesaro ne ha 21 da Lacey e 19 con 10 rimbalzi del fenomeno Austin Daye.
A Sassari la Dinamo travolge 94-70 la Grissin Bon Reggio Emilia nel rematch della scorsa finale Scudetto. E' un monologo della squadra di Calvani che all'intervallo tocca il +12 grazie alle triple di Haynes, 15 punti, e Logan, il migliore con 25; poi nel secondo tempo i sardi dilagano e amministrano senza affanni un vantaggio che si assesta sui 20 punti. Cade anche Cremona che perde dopo un supplementare 87-82 a Varese e vede interrompersi una striscia di otto vittorie. La OpenJobMetis di coach Moretti parte fortissimo e dopo il primo tempo è a +20. Nel secondo tempo la Vanoli si rialza e nel finale completa la rimonta con Washington e McGee: quest'ultimo mette la tripla del 71-71 che vale l'overtime. Nel prolungamento Varese riesce a spuntarla grazie a 7 dei 17 punti finali di Wayns, decisivo. Vanificata la grande prova da 28 punti di McGee per Cremona.
Tornano nel gruppone di vetta Pistoia e Trento. La Giorgio Tesi Group riscatta il ko di Bologna battendo in volata 70-68 Venezia. Gara equilibrata nel primo periodo, poi nel secondo i toscani toccano il +10 ma la Reyer non muore e lotta fino alla fine: sul 70-63 i veneti rimontano fino al -2 e hanno il tiro per la vittoria ma la tripla di Goss finisce sul ferro e la Giorgio Tesi Group può esultare. 16 punti di Kirk e 14 di Blackshear per la squadra di Esposito. Meno tirata la gara dell'Aquila che piega 74-63 Capo d'Orlando. I trentini, sconfitti a Cantù, si riscattano con un ottimo secondo tempo in cui toccano anche il +17 (67-50): buone prove di Sanders, 16 punti, e Lockett, 14; inutili i 30 di Bowers per la Betaland.
Altra sconfitta esterna per Cantù, battuta 85-77 a Bologna dalla Obiettivo Lavoro. I brianzoli sono avanti all'intervallo 42-38 ma nel terzo periodo si inceppano e la Virtus recupera: la gara si decide nel finale coi padroni di casa che scavano il break fino al +10 (81-71). Grande gara di Pittman, 19 punti, assistito dai 16 di Fells e Odom; per Cantù si salvano Hodge, 24 punti, e Johnson, 19 con 15 rimbalzi. Dopo la rocambolesca vittoria su Sassari, la Manital Torino perde in volata a Brindisi e resta solitaria in fondo alla classifica. Partita a strappi, con la Enel che tocca il +7 nel primo tempo mentre la Manital arriva al +9 (61-52) nel quarto periodo. Lì però la squadra di Vitucci si ferma, Brindisi rimonta e vola sul 70-68. Con pochi secondi da giocare Dyson, l'autore del tiro della vittoria con Sassari, sbaglia il libero del potenziale pareggio e poi è Scott a sigillare il risultato per la Enel.
Nell'anticipo delle 18.30 clamorosa vittoria di Caserta in casa di Avellino nel derby campano. La Pasta Reggia, sotto 44-23 all'intervallo (anche a -24), rimonta nel secondo tempo approfittando di un totale blackout della Sidigas, e alla fine si impone 70-62 con un break conclusivo di 13-0. Sugli scudi Daniele Cinciarini, 18 punti, e Dario Hunt, 14 con 10 rimbalzi.