La Dinamo Sassari formato trasferta funziona meglio di quella del PalaSerradimigni: ad Avellino i campioni d'Italia ottengono infatti il terzo successo lontano dalle mura amiche battendo 88-90 la Scandone nel posticipo della sesta giornata di Serie A. Grandissimo protagonista del match Brian Sacchetti che mette a segno la tripla decisiva in un finale thrilling. Agli irpini non basta invece uno strepitoso Ivan Buva, autore di 29 punti.
Se in casa Sassari non riesce più a vincere (un solo successo, dopo i supplementari, all’esordio contro Cremona), lontano dal PalaSerradimigni i sardi sono una vera e propria macchina da guerra. La storia si ripete ad Avellino, dove il quintetto di Sacchetti parte a razzo (23-9 dopo 6 minuti) prima di incepparsi e subire un parziale di 13-0 che riporta gli irpini a -1 alla fine del primo quarto. Logan continua a mancare il ferro, Buva invece non sbaglia un canestro e in avvio di secondo la Sidigas mette la testa avanti (26-23) con altri cinque punti in fila.
Serve una tripla dello specialista Stipcevic per sbloccare Sassari e riportare in equilibrio la partita: si va avanti punto a punto fino all’ intervallo lungo ( 50-48), poi a metà terzo quarto un immenso Buva guida Avellino, insieme a Nunnally (21 punti totali), al massimo vantaggio (69-59). Sassari, però, porta pazienza e con il tiro dall’arco ricuce pian piano il distacco fino al nuovo pareggio (77-77).
Gli ultimi cinque minuti sono il prologo di un finale thrilling, risolto a 14 secondi dalla sirena da Brian Sacchetti che mette la tripla dell’87-89. Nunnally si prende i liberi del possibile pareggio ma li sbaglia, Haynes dall’altra parte ne realizzo uno solo e dà ad Avellino la possibilità dell’ultimo tiro: se lo prende Acker, ma la palla sul ferro e il successivo rimbalzo di Sacchetti jr regalano a papà Meo il quarto successo in campionato e il secondo posto in classifica.