Immediato riscatto per l'Olimpia Milano che dopo il tracollo di Vitoria in Eurolega contro il Laboral Kutxa riordina le idee e conquista un'importante vittoria per 102-84 sul campo della matricola terribile Aquila Trento, arrivata però a tre sconfitte di fila. La Dolomiti Energia resta a contatto fino a fine terzo quarto (70-75) ma nell'ultimo periodo deve cedere al maggior atletismo e fisicità dell'EA7 che ha 28 punti da Brooks.
L'EA7 Emporio Armani Milano fatica in Eurolega - è reduce dal disastro di Vitoria contro il Laboral Kutxa - ma in campionato continua a volare e blinda il suo primo posto solitario grazie alla vittoria 102-84 a Trento, 11esimo successo consecutivo. La squadra di coach Banchi tiene sempre in mano il pallino del gioco, fin dalla palla a due: nel secondo periodo tocca anche il +13 sul 36-23 ma prima dell'intervallo l'Aquila si riavvicina e si va negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio 51-45.
Nel terzo periodo Trento è ancora più agguerrita e gioca alla pari con Milano ma non riesce a portarsi oltre il -2. Nel quarto periodo, dopo che l'Aquila si è portata ancora vicina (73-75), l'Olimpia mette il piede sull'acceleratore e con Marshon Brooks - 14 punti consecutivi dei suoi 28 finali - firma l'allungo, sigillato dalla bomba di Gentile del 90-78. Trento alza bandiera bianca e l'EA7 si permette di giocare per lo spettacolo, con un paio di schiacciate di Samuels. Milano ha anche 18 punti da un positivo Ragland, 12 dei quali nel terzo periodo. All'Aquila non bastano i 21 punti di Tony Mitchell e i 14 di Pascolo e Sanders.