L'Olimpia Milano resta a punteggio pieno battendo 87-81 la Sidigas Avellino nell'anticipo di mezzogiorno della seconda giornata di serie A. Nella riedizione dell'ultima Supercoppa l'Olimpia gioca con grande autorità, spacca la partita nel terzo periodo e poi nel finale contiene i tentativi di ritorno della Sidigas, comunque coriacea. Spiccano i 16 punti di McLean, decisivo, mentre la Scandone ha 22 punti dal pivot Fesenko.
Al Forum di Assago va in scena la riedizione della finale di Supercoppa di due settimane fa, ovvero la sfida tra Milano e Avellino, secondo anticipo della seconda giornata di campionato. L'Olimpia parte subito forte e vola sul 22-12 con due bombe di Simon ma la Sidigas ha un buon contributo da Fesenko e ricuce sul -5 al 10'. Nel secondo quarto la formazione irpina torna sotto, sorpassa con le triple di Ragland e Cusin fa +3 sul 36-33; al 20' è però Milano a guidare sul 40-38.
Nel terzo periodo arriva lo strappo dell'EA7: break di 13-0 con una grande difesa e una serie di canestri in contropiede di Dragic, Pascolo e Macvan, e la tripla di Cinciarini. Avellino va fuori giri, coach Sacripanti incassa un tecnico per proteste e al 30' l'Olimpia conduce 66-54. Nel quarto quarto entra in ritmo anche Alessandro Gentile e l'azzurro firma il massimo vantaggio sul +16. Sembra finita ma la Sidigas rimane in gara con la testa e rimonta piano piano: Fesenko e Obasohan portano due volte gli irpini fino al -5.
La rimonta non va oltre perchè McLean ferma l'emorragia milanese coi liberi e due canestri consecutivi che valgono all'Olimpia il +8 sull'85-77. Finisce 87-81 al Forum, Milano ha 16 punti da McLean e 12 da Macvan e Simon, Avellino registra 22 punti del pivot Fesenko e 19 di Adonis Thomas. L'EA7 di coach Repesa tornerà in campo giovedì sera ad Assago alle 20 per il debutto in Eurolega contro il Maccabi Tel Aviv.