Basket, serie A: Varese corsara, sorride Cantù

Pubblicato il 19 ottobre 2014 alle 20:41:16
Categoria: Serie A Basket
Autore: Redazione Datasport.it

La Varese di Pozzecco è a punteggio pieno dopo la 2a giornata della serie A di basket, aperta ieri sera dalla vittoria di Cremona sul campo di Reggio Emilia. La Openjobmetis passa sul campo di Pesaro, ancora senza successi. Primo sorriso stagionale per Cantù che riscatta anche lo stop in Eurocup battendo Avellino al Pianella. Vince in casa pure la Virtus Bologna che soffre ma piega la matricola Capo d'Orlando mentre Brindisi sbanca il parquet della Juve Caserta. Dopo la vittoria all'esordio contro Cantù sul parquet di casa, l'Openjobmetis Varese targata Gianmarco Pozzecco vince anche all'Adriatic Arena contro Pesaro, 96-85. I biancorossi dimostrano di saper soffrire e nel finale ci pensano Diawara, 24 punti, e Rautins, 17 con 5 triple, a firmare la vittoria contro una tenace Victoria Libertas cui non bastano i 19 punti di Myles. Festeggia il primo successo stagionale Cantù che al Pianella riscatta le sconfitte di Varese e con Gran Canaria in Eurocup superando 74-65 la Sidigas Avellino. I brianzoli, avanti 43-33 all'intervallo, subiscono la rimonta degli irpini ma nel finale chiudono con un break di 13-2 orchestrato da Hollis, 12 punti e 10 rimbalzi, e Feldeine, 9. Il migliore è però Johnson-Odom con 20. A punteggio pieno anche la Enel Brindisi che passa 78-69 al PalaMaggiò contro la PastaReggia Caserta. Il break della formazione di coach Bucchi arriva nel terzo periodo con i canestri di Mays e Delroy James, 16 punti a testa, per il 65-56 al 30', vantaggio poi mantenuto nell'ultimo quarto. Vittoria interna per la Virtus Granarolo Bologna che piega 74-69 Capo d'Orlando. Gara a due volti, con i primi tre quarti dominati dai bolognesi che al 30' guidano 64-44, mentre nell'ultimo periodo i siciliani tornano sotto. La squadra di Gricchioli, trascinata da un mostruoso Freeman (19 dei suoi 27 punti finali nel quarto quarto), arriva fino al -2 sul 71-69 ma lì si ferma perchè la Virtus sigilla il successo con i liberi di Allan Ray.