Otto anni dopo il derby di Bologna è ancora della Virtus. In una Unipol Arena gremita, con 9mila spettatori che attendevano da una vita questa serata, la squadra di coach Ramagli vince la stracittadina numero 104 della storia imponendosi 87-86 sulla Fortitudo dopo un tempo supplementare. Un successo che consente alle VuNere di conquistare il titolo di campione d'inverno nel Girone Est di Serie A2, ma soprattutto di tornare a festeggiare la supremazia cittadina: anche nel 2009, in occasione del derby più recente, la vittoria andò alla Virtus.
Mastica amaro invece la squadra di coach Boniciolli che, però, esce dal campo a testa altissima e tra gli applausi dei suoi tifosi al termine di una partita bellissima: alla Fortitudo rimane il rimpianto di non essere riuscita a gestire il +6 maturato a due minuti dalla fine grazie a una tripla di Mancinelli. La Virtus - dopo due liberi di Rosselli e un lampo di Spizzichini - trova il pareggio a 44 secondi dalla sirena con una schiacciata di Lawson su assist da favola di Spissu.
Si va all'overtime ed è spettacolo puro: a decidere l'incontro, a 1'13" dalla fine è una tripla di Umeh, top scorer dell'incontro con 29 punti a referto (5/10 dall'arco dai tre punti). Nella Virtus vanno in doppia cifra anche un superbo Spissu (20 punti comprese 4 triple), Lawson (14 + 8 rimbalzi) e Rosselli (12 + 8 rimbalzi). La Fortitudo risponde con i 24 di Montano (6/11 da tre), i 19 di Ruzzier e i 16 di Italiano. Grandi numeri che tuttavia non bastano: Basket City è della Virtus.