Varese torna la capolista solitaria della Serie A. Gli uomini di Frank Vitucci, nel più classico dei testacoda del campionato, sbrigano la pratica Biella col punteggio di 92-82 (Ere 25; Pinkney 28) e approfittano della caduta di Sassari ad Avellino per salire a quota 36 punti e staccare gli avversari. Per la Cimberio decisive le grandi prestazioni di Ebi Ere (25 a referto in 28 minuti) e Adrian Banks (23 con 8/9 da due), l'Angelico invece è sempre più ultima in classifica.
Chi cerca di allontanarsi dalle ultime posizioni è invece Avellino, che sorprende 86-78 (Richardson e Ivanov 17; T. Diener 20) al PalaDelMauro la Dinamo Sassari. Prova opaca degli uomini di Meo Sacchetti, sempre a rincorrere dal primo quarto e incapaci di rientrare nel finale contro un avversario agguerritissimo. I due Diener totalizzano 33 punti in due ma tirano con percentuali non alla loro altezza, e i sardi lasciano scappare Varese.
Non sembra volersi più fermare Milano, che vince a Venezia 97-88 (Gentile 23; Szewczyk 23) dopo un overtime. Partita tosta e conclusa sul 77-77 nei regolamentari, con gli uomini di Scariolo che nell'ultimo minuto vanno sopra di tre grazie alla tripla di Marques Green ma vengono ripresi dalla pronta risposta di Rosselli. Nei cinque supplementari però non c'è storia, l'Olimpia parte subito con una tripla di Bremer, Gentile e Langford in giornata di grazia fanno il resto.
Nelle altre due gare di giornata Reggio Emilia regala spettacolo contro Montegranaro: al PalaBigi finisce 100-83 (Bell 26; Burns 22), con i ragazzi di Menetti che agganciano Cantù a quota 26 e staccano Venezia. Termina invece 94-90 per i padroni di casa Pesaro-Brindisi (Cavaliero 24; Robinson 17): la squadra di Zare Markovski abbandona l'ultimo posto e dopo l'arrivo di Rok Stipcevic sembra aver svoltato.