La Montepaschi Siena procede a grandi passi verso il quinto scudetto consecutivo. In gara2 di finale playoff, i toscani hanno la meglio sulla Bennet Cantù 81-69 e si portano sul 2-0 nella serie. Dopo il -25 del primo capitolo, gli uomini di coach Trinchieri rendono la vita ben più difficile ai campioni d'Italia in carica, restando pienamente in partita fino a metà del terzo quarto. Poi Siena stringe le maglie in difesa (22 punti subiti negli ultimi 20' dopo il 49-47 di fine primo tempo) e tranquillizza il pubblico del PalaEstra.
Leunen e Mazzarino sono altra cosa rispetto a gara1 e Cantù sostiene i ritmi vertiginosi dei toscani con le alte percentuali al tiro. In più c'è Scekic in area pitturata al posto di Ortner, e Lavrinovic e soci subiscono a rimbalzo. Quando Tabu realizza la tripla del 35-41, Siena si trova ad affrontare il primo vero problema della serie. Ci pensano l'agonismo di McCalebb e i canestri degli italiani di scorta Carraretto e Aradori a rimettere i padroni di casa in carreggiata.
Nell'intervallo Pianigiani si fa sentire e al rientro in campo Siena alza l'abituale muro difensivo. Le schiacciate di Hairston e i piazzati di Kaukenas valgono lo sprint sul 62-52. Cantù reagisce con Markoishvili, ma crolla sulla tripla di Zisis sulla sirena di fine terzo quarto. L'ultimo periodo è una passerella per la Montepaschi, che porta in doppia cifra quattro uomini con Lavrinovic miglior realizzatore del match con 16 punti. Per Cantù ci sono i 12 più 9 rimbalzi di Scekic e i 10 di Tabu e Leunen. Cifre evidentemente non sufficienti a stordire Siena. Mercoledì in gara3, davanti ai propri tifosi, la Bennet cercherà di dare ulteriore senso alla sua eccellente stagione.