La Montepaschi Siena ha vinto il suo ottavo scudetto, il settimo di fila, al termine di una stagione non facile, iniziata con una rivoluzione nella squadra dopo molti anni, con un nuovo allenatore e con un budget ridotto nettamente. Coach Luca Banchi, dopo anni come vice di Simone Pianigiani, è stato promosso a capo allenatore, ha costruito un gruppo da zero e lo ha portato al titolo. "E' l'ottavo scudetto di una società incredibile che ha saputo ricostituirsi e compiere una cavalcata resa complicata da quanto accaduto, con il gruppo cresciuto di giorno in giorno. Se lo immaginavo? Ho sperato di vincere", ha detto il coach.
Secondo le voci di mercato Banchi il prossimo anno allenerà l'Olimpia Milano. A proposito del futuro il coach dice ai microfoni di Rai Sport al termine della vittoria in gara 5 contro l'Acea Roma: "Non lo so, intanto pensiamo alle celebrazioni, poi vedremo".
Grande protagonista di questo successo, oltre a coach Banchi, è stato Daniel Hackett, vera anima della Montepaschi, il giocatore determinante, non solo in finale ma in tutti i playoff. L'ex giocatore di University of Southern California è stato nominato Mvp della finale, dopo il premio di miglior giocatore delle final eight di Coppa Italia. "Non so più cosa dire, grandissima Siena, ringrazio tutti, tutti hanno dato il loro contributo, anche i medici, che ci hanno tenuto in piedi quando eravamo infortunati. Ringrazio tutta la mia Pesaro che stasera mi sta guardando", ha detto Hackett a Rai Sport subito prima di festeggiare il suo primo scudetto.