Siena risponde a Milano: "Da voi nessuna lezione di stile"

Pubblicato il 21 maggio 2013 alle 17:57:19
Categoria: Notizie Basket
Autore: Redazione Datasport.it

Si annuncia una gara 7 rovente domani sera ad Assago. Oggi pomeriggio la Mens Sana Siena ha voluto rispondere per le rime alle dichiarazioni di Livio Proli e di alcuni tesserati dell'Olimpia Milano (Alessandro Gentile e Nicolò Melli su tutti) in merito alla scarsa civiltà dei tifosi toscani. L'accusa principale è stata quella di aver disturbato i giocatori dell'Ea7 con delle trombette al momento di liberi e tiri di grande importanza.

Questo il comunicato pubblicato da Siena, che allega la foto di un Keith Langford infuriato all'uscita dal campo, con il dito medio rivolto alla curva mensanina: "In merito alle parole del Presidente dell'Olimpia Milano Livio Proli, la Mens Sana Basket intende precisare che il PalaEstra è ed è ritenuto da club italiani e europei, un palasport all'interno del quale giocatori, dirigenti e pubblico sono sempre stati corretti nei confronti degli avversari. L'atmosfera calda che si è venuta a creare negli incontri con Milano è probabilmente la reazione ai ripetuti attacchi che Siena ha subito dalla società meneghina nell'ultimo anno. La Mens Sana Basket intende inoltre precisare che non accetta lezioni di "stile" da parte dell'Olimpia Milano, visto l'atteggiamento tenuto dai suoi tesserati ed in particolare da chi porta il marchio di Armani (il cui stile è riconosciuto a livello mondiale) sulla maglia, vedi Keith Langford all'uscita del campo di gioco, sanzionato tra l’altro dagli organi preposti".