Ed ora sotto con la Russia. L'Italia di Simone Pianigiani infila l'undicesima vittoria della preparazione estiva e vince il torneo di Trieste, battendo per 80-71 la Serbia di una vecchia conoscenza del basket nostrano, Sasha Djordjevic. Terzo torneo vinto su quattro disputati per Datome e compagni, che ora rivolgono lo sguardo al prossimo 13 agosto, quando a Mosca gli azzurri sfideranno la Russia per la prima sfida delle qualificazioni europee.
Solita partenza sprint dell’Italia, in particolare di Alessandro Gentile: il capitano dell’Olimpia segna i primi 4 punti del match, ma poi a metà del primo quarto deve sedersi in panchina per un doppio fallo ingenuo. Datome tira in maniera splendida dall’arco, e l’ala dei Pistons chiude il primo quarto con 13 punti già a referto. Serbia costretta a rincorrere 22-11, ma nel secondo quarto la squadra di Djordjevic tira fuori unghie e talento: nonostante l’assenza dell’ex Nets Krstic, Micov trascina i suoi fino al 36-35 Italia con il quale si va all’intervallo lungo. Nel secondo tempo il match si fa decisamente più fisico, e col solo Cusin a battagliare in mezzo ai lunghi serbi ci vuole un Aradori a fare il lavoro sporco (8 rimbalzi complessivi per il neo giocatore del Galatasaray). Nel terzo periodo gli uomini di Pianigiani cominciano a ritrovare punti pesanti da lontano, tenendo a bada le fiammate di Radulijca (11 punti) e Teodosic (8 alla fine).
Nell’ultimo quarto, Stefano Gentile (12 punti per il play di Cantù) fa il terzo violino dell’attacco, subito alle spalle di Datome (17 punti finali) ed il fratello maggiore Alessandro (20 punti). L’Italbasket ora è pronta: dopo essersi lasciata alle spalle il caso Hackett e qualche assenza pesante (Bargnani, Belinelli e Gallinari), ora il Gruppo G delle qualificazioni agli Europei 2015, con Russia e Svizzera, fa un po’ meno paura.