Dopo la passeggiata contro la Georgia nella prima partita, l'Italia si salva soltanto al fotofinish contro Israele, battuto 67-64 nella seconda giornata della Trentino Cup. Gli azzurri del ct Pianigiani, ancora senza Andrea Bargnani, faticano a trovare ritmo in attacco, tirano con basse percentuali e sono di fronte ad una serata storta delle due stelle Marco Belinelli e Gigi Datome (4 su 21 al tiro in due). Di contro la formazione allenata da Shivek resta in partita e se la gioca fino alla fine.
L'inizio è degli azzurri, 7-0, che diventa 16-10 a fine primo quarto. Anche nel secondo periodo l'Italia parte bene e arriva al 23-12 dopo un canestro facile di Aradori. Israele però non ci sta, si mette a giocare in modo diligente e all'intervallo la gara è in equilibrio, 34-30 per i padroni di casa. Nel terzo quarto Israele, guidata dal talento di Omri Casspi, fresco di firma con gli Houston Rockets, passa anche in vantaggio e guida 46-43, prima che gli azzurri pareggino sul 49-49 al 30'.
Nel quarto ed ultimo periodo la sfida è punto a punto. L'Italia fatica soprattutto in area, con Cusin limitato dai falli e Melli adattato nel ruolo di centro. Gli azzurri però riescono a ribaltare la gara e con Cinciarini e Aradori tornano davanti, 62-54 a 54" dal termine. Nel finale è Belinelli con i liberi a portare l'Italia sul 67-64, poi Ohayon sbaglia la tripla del possibile pareggio per Israele a fil di sirena. Tra gli azzurri il migliore è Gentile con 13 punti mentre mentre Belinelli e Cinciarini chiudono con 11. Domani, venerdì, l'Italia chiude la Trentino Cup affrontando la Polonia.