Per poter allenare la Fortitudo, Pozzecco ha lasciato Formentera dove vive con la moglie Tania con l'obiettivo di riportare Bologna in Serie A. "Molti penseranno che a Formentera non stessi facendo nulla - prosegue il Pozz -. Ingrati, giocavo nella Lega amatoriale di Ibiza. Ci siamo qualificati per i playoff che cominciano l'8 aprile. Avrei intenzione di chiedere alla Effe l'escape Ibiza, tipo come fece Edmundo con la Fiorentina per andare al Carnevale di Rio". Quella della panchina della Fortitudo era un’offerta davvero impossibile da rifiutare: "Dal profondo del cuore. Quando giocavo a Varese il mio sogno era di indossare la canottiera della Fortitudo. Da giocatore, prima di firmare per Capo d'Orlando dove ho chiuso la carriera, dissi no al patron della Virtus, Sabatini. Mi voleva a tutti i costi, ma rifiutai perché con quella maglia proprio non mi vedevo. Sono uno emozionale, a certi valori ancora ci tengo".