Un'altro illustre mal di pancia da registrare nel mondo del calcio. Dopo quello di Cristiano Ronaldo, ferito dall'atteggiamento del Real Madrid nell'ambito dell'accusa di frode fiscale al portoghese, anche Robert Lewandowski sarebbe rimasto deluso dal Bayern Monaco. Il polacco, infatti, si è lamentato dello scarso supporto da parte dei compagni. Nell'ultima giornata di Bundesliga, infatti, il polacco era in corsa per il titolo di capocannoniere, che vedeva in testa proprio l'ex Dortmund con 30 reti, ad un gol di vantaggio su Aubameyang. Il gabonese, però, ha realizzato una doppietta nel 4-3 sul Werder Brema nell'ultima giornata al Signal Iduna Park, salendo quindi a quota 31. Il numero 9 di Ancelotti, invece, non ha messo a segno nessuna rete. Questo perché, a detta del giocatore, allenatore e compagni non avrebbero cercato di aiutarlo a conseguire il premio personale.
A comunicare il malcontento di Lewandowski ai microfoni di Kicker è stato il suo procuratore, Maik Barthel. "Robert è deluso, non ha ricevuto dalla squadra l'apporto necessario per vincere il titolo di capocannoniere. Né i compagni né Ancelotti l'hanno aiutato, non l'ho mai visto così". Dichiarazioni che possono anche aprire ad una cessione. A questo punto, si scatenerebbe una vera e propria asta, con il Chelsea di Antonio Conte pronto a fare follie per il polacco. Ma a spostare gli equilibri potrebbe essere proprio l'addio dell'altro "deluso" d'Europa, Cristiano Ronaldo. Se il Pallone d'Oro dovesse andare via, il Real Madrid potrebbe utilizzare parte dei soldi del trasferimento del secolo per andare con decisione su Lewandowski.