Felice, emozionato e onorato. Si presenta così Carlo Ancelotti al
"Non ho parlato con Guardiola - continua l'ex allenatore del Real Madrid -, ma mi ha lasciato un messaggio. Mi ha scritto 'in bocca al lupo' a caratteri cubitali sulla parete. Pep ha fatto un lavoro fantastico, cercherò di proseguirlo: il Bayern vuole un gioco d'attacco e io adoro questo tipo di gioco. La Champions? Vincerla non è semplice. Bisogna superare diversi ostacoli. L’ obiettivo è quello di vincerla, certo, e non ci accontentiamo della semifinale, ma ci sono tanti club ch e vogliono trionfare in Europa".
Mensaje de Guardiola a Ancelotti en despacho del Bayern: "Con mucha estima, ¡¡¡Que tengas mucha suerte, Carlo!!!" pic.twitter.com/zCntVKYcky
— Martí Perarnau (@martiperarnau) 11 luglio 2016
Quanto ai giocatori a disposizione e al mercato, Carletto ha le idee molto chiare: "Lahm resterà il capitano, non vedo perché stravolgere tutto - spiega Ancelotti -.
Xabi Alonso mi piace, avrà un ruolo importante. Sanches lo volevo, sono sic uro ci possa aiutare. Robben e Ribery? Non importa che il loro con tratto scada fra un anno. Da me possono giocare tutti. E Gotze per me è un nostro giocatore: gli ho detto che cambio molto, dipende sempre dalle caratteristiche" Infine un po' di Italia, con uno sguardo al Milan: "Il Milan per me è sempre di Berlusconi e di Galliani - chiude il neo allenatore del Bayern Monaco -. Quando arriverà una nuova proprietà, lo dovrò considerare in un un'altra maniera. Ma per me oggi il Milan è Berlusconi e Galliani".