Nell’anticipo del venerdì di Bundesliga si affrontano all’Allianz Arena Bayern Monaco e Bayer Leverkusen, che comandano la classifica a punteggio pieno dopo le prime 3 giornate di campionato.
Riparte la Bundesliga dopo la sosta per gli impegni delle nazionali e lo fa mettendo subito di fronte nell’anticipo del venerdì sera le prime due della classe, Bayern Monaco e Bayer Leverkusen. Le uniche due formazioni che non hanno sbagliato nemmeno un colpo nelle prime 3 giornate di campionato, portando a casa tutti e 9 i punti disponibili. I bavaresi, che vanno a caccia del dodicesimo Meisterschale consecutivo dopo quello vinto lo scorso 27 maggio in maniera a dir poco rocambolesca all’ultimo respiro nell’entusiasmante testa a testa con il Borussia Dortmund, hanno esordito rifilando subito un poker al Werder Brema, per poi vincere la prima all’Allianz Arena con l’Augusta per 3-1 e imporsi, in rimonta, nel campo sempre insidioso del Borussia Monchengladbach, mandato al tappeto dalla rete decisiva segnata a 3 dal 90′ del 18enne attaccante francese Mathys Tel, entrato in campo da 6 minuti.
Ha impressionato non poco anche il Bayer Leverkusen, che nonostante alcune partenze in sede di mercato, tra cui quella di Kamada, passato a parametro zero alla corte di Maurizio Sarri nelle fila della Lazio, ha fatto il pieno segnando anche molto, 11 reti in totale. Tre alla prima nella vittoria alla BayArena nei confronti del Lipsia, sconfitto per 3-2. Stesso bottino, ma senza subire reti, a Monchengladbach, con il nigeriano Boniface grande protagonista e autore di una doppietta. Infine la cinquina con cui è stato travolto il neopromosso Darmstadt. E anche quì Boniface si è messo in evidenza realizzando un’altra marcatura multipla, per un totale di 4 reti in 3 partite. Una in meno del capocannoniere Guirassy, che milita nello Stoccarda. Lo scorso anno, Bayern Monaco e Bayer Leverkusen si sono affrontate all’Allianz Arena sempre di venerdì sera, alla fine di settembre, ed è finita con un sonoro 4-0 a favore dei bavaresi, guidati allora da Nagelsmann.