Ora è ufficiale. Arjen Robben lascerà il Bayern Monaco a fine stagione. L’esterno olandese ha confermato l’indiscrezione dei giorni scorsi, quando il presidente Uli Hoeness aveva anticipato l’intenzione di non rinnovargli il contratto.
L’ex Chelsea e Real Madrid è in Baviera dal 2009, quando passò dai Blancos al Bayern convinto dalla presenza di Louis Van Gaal in panchina: “Questa è la mia ultima stagione al Bayern- ha confermato Robben a Omnisport-. Sono stati 10 anni eccezionali e meravigliosi. Mi sta bene così”.
Con i bavaresi Robben ha vissuto momenti bui, come la finale persa contro il Chelsea in casa nel 2012, ma soprattutto grandi stagioni, come quella del 2013 in cui segnò il gol decisivo nella finale di Champions contro il Borussia Dortmund aiutando il Bayern a realizzare l’unico triplette della sua vittoriosa storia.
Assieme all’olandese anche Ribery dirà addio per favorire quel ricambio generazionale reso necessario dallo scorrere del tempo per i senatori della squadra: sarà sempre più il turno di Gnabry, Coman e Anthony Davies, 18enne in arrivo a gennaio dalla franchigia Mls di Vancouver per ben 17 milioni di euro.