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E' stato uno dei giocatori che, secondo la Bild, avrebbe favorito l'esonero di Carlo Ancelotti al Bayern Monaco. Ma Arjen Robben non si sarebbe limitato solo a questo. L'olandese, già dopo la fatale sconfitta al Parco dei Principi di Parigi contro il Psg per 3-0 in Champions League, aveva risposto con un laconico "No comment" alle domande sull'ormai ex tecnico bavarese. E l'ex Chelsea e Real Madrid sarebbe solo uno dei giocatori che avrebbero di fatto mostrato il loro disappunto alla dirigenza. Tra questi, anche Franck Ribery, che addirittura chiamava il presidente Hoeness dopo ogni sostituzione.
Ulteriori dettagli li fornisce Kicker. Secondo il quotidiano, oltre a questi due c'erano altri giocatori, come Neuer, Muller e Boateng, a rapporto da Rummenigge per sottolineare lo scarso livello degli allenamenti. A tal proposito, a Robben sarebbe scappata una frase: "Quelli che fa mio figlio sono più duri", e addirittura, sempre secondo Kicker, i senatori avrebbero organizzato riunioni segrete per aumentare il carico di lavoro, andando contro lo stesso tecnico. Ennesima dimostrazione di un rapporto ormai incrinato ed irrimediabilmente rovinato. Tutto questo, però, non ha portato ai miglioramenti di squadra: alla prima di Sagnol, vice di Ancelotti, il Bayern Monaco ha pareggiato 2-2 contro l'Hertha, dopo essere passato in vantaggio per 2-0 e subendo la rimonta nel giro di 5 minuti.