L’incredibile storia di Bebeto, vent’anni e all’improvviso un pomeriggio di notorietà. E’ stato lui a stendere l’Inter nell’amichevole con il Lugano: un secco 2-0 con doppietta di assoluta qualità (in rovesciata e di testa). Ma chi è Bebeto? Un ragazzo di madre brasiliana e padre senegalese.
L’ennesima scoperta dell’agente Fifa Vincenzo D’Ippolito che lo assiste con la collaborazione di Ettore Corona. Bebeto è arrivato in Italia cinque-sei anni fa, faceva il vu’ cumprà. Ma doveva avere talento: è stato sia nel Teramo che nel Giulianova, prima o seconda punta di circa 185 centimetri, ma nessuno gli ha fatto il contratto. Libero lo scorso giugno, si è subito prospettata la possibilità di andare in prova a Lugano (la squadra di Liverani, Bega, Possanzini e Bonanni, allenata da Moriero).
Sarà così fino a gennaio, quando otterrà la cittadinanza italiana e potrà essere tesserato. Con il Lugano può giocare soltanto le amichevoli: oggi l’Inter ha scoperto chi è. E per l’ex vu’ cumprà un pomeriggio di meritata celebrità.