Benevento, ecco Diabaté: un bomber per la salvezza

Un sogno, forse un miraggio, chiamato salvezza. Le ultime due vittorie consecutive hanno riacceso le speranze del Benevento di invertire la rotta in campionato e realizzare un'impresa ai limiti della leggenda. Per provare a scrivere una pagina di storia del calcio italiano, la società giallorossa sta conducendo uno strepitoso mercato di riparazione che, dopo l'ex centrocampista del Tottenham Sandro, ha condotto in Campania anche un vero e proprio ariete come Cheick Diabaté.

 

Diabaté, 194 cm di altezza per 90 kg di peso, è un attaccante nato in Mali nel 1988, reduce dall'esperienza (non troppo fortunata) in Turchia con la maglia dell'Osmanlispor nel corso della quale non è riuscito a tenere fede alla propria fama di rapace d'area di rigore. Una fama costruita in anni di militanza in Ligue 1 con la maglia del Bordeaux, con cui ha segnato la bellezza di 63 goal in 144 presenze, diventando un vero e proprio idolo del Matmut-Atlantique.

 

A dare l'annuncio del buon esito della trattativa è stato lo stesso Benevento attraverso un comunicato ufficiale: "Il Benevento Calcio rende noto di aver perfezionato l’accordo con l’Osmanlispor FK per l’acquisto a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2018, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Cheick Diabaté - si legge -. Primo calciatore maliano nella storia del Benevento Calcio, Cheick Diabaté arriva nel Sannio dopo una breve parentesi all’Osmanlispor FK in Turchia. La sua carriera lo ha visto protagonista, soprattutto, nella francese Ligue 1, dove prima con la casacca del Bordeaux e successivamente con quella del Metz (stagione 2016/2017) ha messo a segno 74 reti in 166 presenze. Mister De Zerbi per i prossimi mesi avrà a disposizione un nuovo centravanti nella sua rosa".