11/07/2021 ore 20,00 – Euro 2020 - In rappresentanza dell’Italia ci sarà il Presidente Mattarella accompagnato dal Presidente della Figc Gabriele Gravina. Per la finale dell’Euro 2020 Roberto Mancini presenterà la stessa formazione schierata contro la Spagna con Emerson sostituto dell’infortunato Spinazzola. Un posto dell’Italia in finale meritatissimo, soprattutto dopo aver giocato contro la Spagna – del quale lo affronterò nei prossimi articoli di riepilogo – in maniera determinata con un goal da fantasista di Chiesa dai trequarti al 60’ e Morata ha risposto alla grande con un bel goal all’80’ in contropiede. L’Italia vince ai rigori dopo due goal sbagliati di Morata e di Olmo della Spagna e nessuno potrebbe aver da ribattere sul posto in finale. L’Italia è pronta ad attaccare i Leoni con la coppia Sterling-Kane in avanti.
Djokovic – Berrettini, Wimbledon – 6-7, 6-4, 6-4, 6-3: 3 set a 1 per il serbo, n°1 del mondo del tennis, Novak Djokovic, ventesimo Slam in carriera, quota 20 uguale a Federer e Nadal. Matteo Berrettini si augura, parlando in perfetto inglese, che “questa partita sia solo l’inizio della propria carriera da tennista”. Djokovic ha dato tutto in questo match e conferma che Matteo Berrettini possiede un «vero e proprio martello» nel braccio: «ho ancora i segni sulla pelle». Sono 52 anni che l’Italia non vince a Wimbledon con il tennis (con Rod Laver): Matteo Berrettini è il primo italiano a vincere il Queen’s, primo italiano in finale, dunque, a Wimbledon. Vincenzo Santopadre è il coach di Matteo e ha sempre affermato: «C’è un intreccio tra quello che è il sogno e quello che è la realtà». Il match è durato tre ore e ventitre minuti di gioco; la spunta Novak che ha preso la pallina anche quasi gattonando e facendo stancare l’avversario tirando in zone del campo di gioco difficili da riprendere. Nel match decisivo, Matteo, con evidenti segni di stanchezza, tenta il tutto per tutto con l’ace, ma Djokovic riesce a mandare dall’altra parte del campo avversario la pallina. Djokovic, dopo le prime battute, ha fatto corsa di testa più volte. Negli ultimi minuti di gara, dopo tre tentativi del serbo, Djokovic vince Wimbledon, cadendo steso sul campo. Novak Djokovic vince Wimbledon e, rialzatosi, si piega a terra per assaggiare un filo d’erba del campo. Il giocatore è riuscito a scivolare sul campo d’erba di Wimbledon come fosse sul cemento. Presa la coppa, davanti alla stampa, Novak ha raccontato che, da piccolo, costruiva la Coppa dello Slam di carta: è un sogno del giocatore realizzato e, poi, ha baciato più volte la coppa.
Grazie dell’attenzione.
Katiuscia Lalla