Trasferta non facile per la Juventus che sarà di scena al Dall'Ara di Bologna contro i felsinei di Sinisa Mihajlovic: Allegri e i giocatori devono dare risposte dopo il deludente pareggio di Venezia.
Non è un momento facile e felice per la Juventus. La Vecchia Signora sembra ormai entrata in un vortice negativo, tanto che i numeri parlano da sé: 28 punti conquistati dopo 17 giornate, solo 8 vittorie e ben 9 partite senza successi (4 pareggi, già 5 i KO) e un distacco di 12 punti dalla prima posizione occupata dall'Inter ma soprattutto 8 punti (potenzialmente 9 visto lo scontro diretto perso) dal quarto posto del Napoli. Per tornare a lottare quantomeno per la zona Champions occorreva fare un filotto ma, dopo i successi contro Salernitana e Genoa, il pareggio di Venezia ha evidenziato nuovamente i limiti di una squadra irriconoscibile: il gol di Morata ha regalato il vantaggio ai bianconeri ma la rete nella ripresa di Aramu ha regalato un punto prezioso ai lagunari, fermando nuovamente la rincorsa della Juventus. Ora Cuadrado e compagni saranno di scena a Bologna, un campo che rievoca dolci ricordi ma che rappresenta comunque un'insidia, visto il valore dei rossoblù.
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Sinisa Mihajlovic, infatti, ha compattato l'ambiente e finora i risultati sono dalla sua: nonostante le ultime due sconfitte di fila arrivate contro Fiorentina e Torino al termine di match comunque combattuti, il Bologna è decimo in classifica con 24 punti, 7 in più di un anno fa quando le vittorie erano solo 4 contro le 7 attuali. Arnautovic e compagni finora hanno impressionato per mole di gioco e capacità di fare gol anche se paradossalmente la squadra concretizza meno di quanto effettivamente crea. Sono sette i marcatori diversi dei rossoblù ma il trascinatore è Arnautovic, già arrivato a quota 6, con Musa Barrow che ha confezionato 3 assist oltre ai 5 gol segnati finora. Da sottolineare la crescita di alcuni singoli come Svanberg e Schouten, oltre a Hickey e Theate che danno conferma del valore di una rosa che merita di stare a cavallo tra la parte sinistra e le primissime posizioni della parte destra della classifica. Per la Juve non sarà facile anche se l'ultimo precedente (23 maggio 2021) finì 4-1 per i bianconeri, che volarono in Champions League anche grazie al clamoroso pareggio tra Napoli e Verona, con la squadra allora allenata da Gattuso condannata all'Europa League.