Nell'anticipo di sabato pomeriggio, il Milan campione d'inverno è ospita al Dall'Ara del Bologna, con l'intento di dimenticare le recenti sconfitte con Atalanta e Inter.
Il titolo, platonico, di campione d'inverno, è l'unica notizia positiva per il Milan nelle ultime due partite contro Atalanta e Inter, chiuse con altrettante sconfitte. Quella con gli orobici, ineccepibile sia per il punteggio che per quanto si è visto in campo, è stata mitigata dal mezzo passo falso dei nerazzurri a Udine, che hanno fallito l'aggancio in vetta alla formazione di Pioli, che ha così chiuso davanti a tutte il girone di andata di un campionato che nonostante la debacle con i bergamaschi resta da incorniciare per il Diavolo, che sa benissimo tuttavia che se vuole rimanere in cima fino alla fine dovrà dare il mglio di sè e anche di più. La battuta d'arresto con l'Inter è significato invece l'addio a uno degli obiettivi, cioè la Coppa Italia. Ibrahimovic, nel bene e nel male, è stato il grande portagonista, realizzando prima il gol del momentaneo vantaggio e poi facendosi espellere per doppia ammonizione, dando il via di fatto alla rimonta nerazzurra, che si è concretizzata con il rigore trasformato da Lukaku e con la punizione vincente di Eriksen nel settimo minuto di recupero. Ma l'immagine della partita è il testa a testa con tanto di rissa sfiorata con Lukaku alla fine del primo tempo.
Un episodio che ha segnato la partita di Ibra, che ha qualcosa da farsi perdonare e cercherà di farlo già a Bologna provando a guidare al successo il Milan, che in trasferta vanta un ruolino quasi perfetto, comprensivo di 8 vittorie e un solo pareggio, a Marassi con il Genoa, in 9 partite giocate lontano da San Siro. I rossoblù inoltre sono una specie di amuleto per il Diavolo, che li ha sconfitti 9 volte nelle ultime 10 in cui li ha affrontati in campionato. Sinisa Mihajlovic dal canto suo proverà a invertire la tendenza, anche perchè dopo la sconfitta di Torino con la Juventus sarebbe bene riprendere a muovere la classifica per mantenersi in una zona di classifica che induce alla tranquillità. Nelle ultime 10 giornate, dopo tutto, è arrivata una sola vittoria.