Bologna-Roma, gara valida per la 15a giornata del campionato di Serie A 2021-22, è finita 1-0 per i padroni di casa. A decidere la gara è stato un gol di Svanberg, al 35’ del primo tempo. Al termine del match, i due allenatori hanno rilasciato le proprie dichiarazioni, intervenendo nella sala stampa del Dall’Ara.
A parlare per primo è stato l’allenatore dei giallorossi. José Mourinho non ha accettato alcuna domanda, rilasciando solo alcune dichiarazioni prima di abbandonare la stanza. Il portoghese ha esordito così: “Meno parlo più veloce andiamo tutti quanti a casa. È importante per noi, perché abbiamo un’altra partita già sabato. Dobbiamo prepararla e dobbiamo inventarci una squadra”.
Sulla gara: “Complimenti al Bologna e a Sinisa per aver portato a casa il risultato oggi. Complimenti anche ai miei giocatori, sono felice con loro come lo ero tre giorni fa. Abbiamo avuto tante difficoltà, tra Covid e infortuni, qualcuno nascosto anche nella partita, ma i ragazzi hanno lottato fino alla fine per il risultato. Sono con loro”.
Mourinho ha poi rilasciato una dichiarazione, che sicuramente farà discutere, su Nicolò Zaniolo: “Se fossi in lui, inizierei a pensare di non rimanere in Serie A. Sta diventando impossibile per lui giocare, e lo si vede in tutti gli atteggiamenti verso di lui. Così è difficile, mi sento male per lui”.
Infine, una nota conclusiva sulla prestazione del direttore di gara: “Non voglio commentare la gara di Pairetto e la mia ammonizione. Ho potuto parlare con lui dopo la partita e ho potuto avere le spiegazioni che volevo”.
Dopo alcuni minuti, è intervenuto Sinisa Mihajlovic. L’allenatore rossoblù, interrogato sulla gara – la 4a vittoria nelle ultime 5 partite per i felsinei – ha commentato: “Sapevamo che erano più forti, ma sapevamo anche che non ciò basta per vincere le partite. Lo avevamo già provato sulla nostra pelle. Non abbiamo rubato nulla, ma siamo anche stati fortunati: Lukasz ci ha salvato in qualche circostanza. Però ci siamo difesi bene. L’uscita di Arnautovic ci ha penalizzato, ma abbiamo mostrato carattere”.
Sulla preparazione della gara, a partire anche dalla vittoria interna della Roma contro il Torino, il tecnico del Bologna ha commentato così: “Abbiamo deciso di non dare profondità, perché sapevamo che loro erano bravi negli spazi. È andato tutto bene e, ripeto, nonostante la fortuna, credo che non abbiamo rubato nulla”.
Poi, Mihajlovic smorza facili e precoci entusiasmi: “È una vittoria importante per il morale e per la classifica. È la strada giusta, ma non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo. Rigiochiamo già tra 3 giorni e siamo un po’ in difficoltà. Ci mancherà Arnautovic. Con la Fiorentina sarà dura e dobbiamo gestire bene le energie fisiche e nervose”.
Proprio sull’attaccante austriaco le prime sensazioni dell’allenatore serbo non sono positive: “Domani ha gli esami, ma non sono ottimista”. Mentre il commento su Dominguez è più allegro: “Nico ci dà equilibrio, fa un bel filtro e sa giocare il pallone. Ma oggi tutti hanno fatto bene, altrimenti non avremmo vinto contro una squadra forte”.
Interpellato ancora sul risultato odierno e sulle insidie future, Mihajlovic abbassa nuovamente i toni: “Oggi abbiamo riscattato la sconfitta con il Venezia, ma le squadre sono tutte lì. Dobbiamo mantenere quest’entusiasmo, allenarci bene e avere questo spirito. Domenica abbiamo un’altra partita difficile e sappiamo che non sarà facile”. Nessuna dichiarazione, infine, sulle parole di Mourinho in merito a Zaniolo: “Non posso commentare giocatori che non alleno. Non posso e non voglio”.
Articolo a cura di Enrico Traini