Nonostante l'addio ai Central Coast Mariners, che non gli hanno garantito un contratto adatto alle sue richieste, Usain Bolt non ha intenzione di dire addio al suo sogno di diventare un calciatore professionista. Il giamaicano, ad un passo dall'ottenere una possibilità con il club del massimo campionato australiano, ha infatti annunciato che è ancora alla ricerca di opportunità e di squadre in grado di investire su di lui e renderlo un giocatore a tutti gli effetti. E le offerte, stando a quanto rivela il vincitore di otto ori alle Olimpiadi, non mancano.
"Vediamo cosa succede - ha affermato il 31enne - il mio agente viene sempre contattato per nuove opportunità". Bolt torna poi sull'esperienza ai Central Coast Mariners, che gli avevano offerto un contratto al minimo salariale (circa 95mila euro), proposta non accettata dal giamaicano. "Non ha funzionato ma ci siamo lasciati bene, è stata una grandissima esperienza: si sono comportati molto bene, alla fine le cose non sono andate nel verso giusto soltanto per ragioni contrattuali". Con i Mariners, Bolt si è allenato per due mesi, esordendo in amichevole e segnando altri due gol. Adesso, riparte la ricerca di una nuova squadra, nella speranza che qualcuno possa investire su di lui.