A poche ore dal Natale, con lo shopping sfrenato che sta ormai entrando nel rush finale, ci pensa Erick Thohir a regalare il sogno più bello ai tifosi nerazzurri con una dichiarazione shock: "Messi all'Inter? Perché no! - dice il presidente come riportato sul profilo Twitter ufficiale della società -. Quando terminerà il suo contratto con il Barcellona potrebbe essere una grande scelta". Premesso che è impossibile non essere d'accordo con Thohir (Messi effettivamente sarebbe una grande scelta) restano diversi scogli da superare. Innanzitutto bisognerà essere molto pazienti prima di vedere giocare in Italia la Pulce, il cui contratto con il Barcellona scade nel 2018. C'è poi l'ostacolo più grande, rappresentato dall'ingaggio dell'argentino quattro volte Pallone d'oro: venti milioni di euro a stagione, uno stipendio che non sembra essere lontanamente alla portata dell'Inter (e di nessun club italiano) in questa fase storica del nostro calcio.
La dichiarazione a effetto di Thohir, in ogni caso, oltre a essere di sicuro impatto mediatico servirà all'Inter per mettere in secondo piano la bufera scatenatasi nello spogliatoio dopo la sconfitta casalinga di domenica scorsa a San Siro contro la Lazio, un 1-2 che ha lasciato pesanti strascichi. Ma Thohir non si abbatte e guarda al futuro con ottimismo: "Stiamo costruendo una squadra giovane e forte agli ordini di Mancini per competere con i migliori club d’Europa. Siamo primi in classifica dopo 17 partite. Siamo una squadra solida, con una gran voglia di vincere. La nostra strategia è chiara, vogliamo riportare l’Inter nel posto che merita tra i migliori dieci club al mondo". Chissà se con o senza Messi.