Qualche segnale era arrivato in questa stagione, molto difficile per il Borussia Dortmund, e oggi è arrivata la conferma che in estate ci sarà un grosso cambiamento nel club giallonero. Jurgen Klopp non sarà più alla guida del BVB nella prossima annata nonostane un contratto fino al 2018 come ha annunciato l'ad Watzke: "Abbiamo parlato con Jurgen nei giorni scorsi e abbiamo preso la decisione di comune accorso di finire la nostra storia il 30 giugno prossimo. Per noi è stato difficile perché abbiamo davvero una relazione speciale. Possiamo dire con certezza che il popolo del Borussia sarà per sempre riconoscente a Klopp per tutto ciò che ha fatto".
Klopp in conferenza stampa ha parlato della sua decisione: "Ho sempre detto che nel momento in cui mi sarei accorto di non essere più la guida perfetta per questo club straordinario avrei preso questa decisione. Ho scelto di annunciare tutto in questo momento perché negli anni scorsi sono state fatte delle scelte da alcuni giocatori che non hanno dato il tempo di reagire. Credo che questa sia la cosa giusta da fare, questo club merita di essere allenato al 100% dall'uomo giusto. Comunque non sarò mai fuori da questo mondo. Ho già prenotato tre abbonamenti per le prossime stagioni".
E poi sul futuro, immediato e più prossimo: "Non sono stanco e posso dire di non avere contatti con altri club, potrei rimanere fermo un anno; l'ultimo desiderio che ho con questo club è quello di raggiungere una buona posizione in classifica. Non ho avuto alcun problema con i miei giocatori, credo che il Borussia Dortmund abbia bisogno di un cambiamento. Arriva un momento in cui bisogna iniziare a preparare la stagione seguente ed è per questo che ho voluto comunicare questa decisione ora. Abbiamo ancora molto lavoro da fare e ora che tutti sanno questa novità possono concentrarsi sugli ultimi impegni della stagione. Il BVB merita di tornare di nuovo in alto e non solo di essere ricordato per il suo glorioso passato. Non ho ancora informato la squadra, parlerò con loro tra poco".
Klopp potrebbe ripartire dalla Premier League, dal Manchester City, che caccerà Pellegrini, o magari dall'Arsenal se Arsene Wenger deciderà di lasciare dopo tanti anni. Difficile ma non impossibile vederlo in Italia: il Milan, in primis, potrebbe attirarlo a fare un'esperienza di rilancio.
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— Borussia Dortmund (@BVB) April 15, 2015