All'Estadio Beira-Rio di Porto Alegre, il Brasile cerca di rimanere a punteggio pieno nella sfida contro gli ecuadoregni
Nella quinta giornata delle qualificazioni sudamericane ai Mondiali del 2022, il Brasile ci arriva con il vento in poppa. Primo posto in classifica, quattro vittorie in quattro partite, +1 sull'Argentina, che ha disputato un match in più. Il cammino è iniziato con un netto 5-0 alla Bolivia, seguito da un 4-2 in Perù con un Neymar sugli scudi, tripletta per lui. Dopodiché è arrivata una vittoria di misura contro il Venezuela e un secco 2-0 sul difficile campo di Montevideo in Uruguay. Chiara quindi la superiorità della squadra di Tite, andata dodici volte in gol con solo due reti subite, nonché quasi sempre vittoriosa nei precedenti contro l'Ecuador, da cui ha perso solo due volte in trenta sfide complessive. Per i verdeoro, che si apprestano ad ospitare la prossima Copa America, la qualificazione al Mondiale appare scontata, tenendo conto che a passare il turno saranno le prime quattro e che i brasiliani sono l'unica squadra al mondo ad aver partecipato a tutte le edizioni del massimo torneo Fifa dal 1930 a oggi. Detto questo, i verdeoro dovranno comunque fare attenzione, perché l'Ecuador è sicuramente la squadra che ha stupito più di tutti finora, la vera e propria sorpresa dell'edizione.
Venendo alla Tricolor, gli uomini di Alfaro stanno regalando un momento magico ai propri tifosi. Dopo la sconfitta alla prima giornata in Argentina sono arrivate tre vittorie, che hanno issato gli ecuadoregni al terzo posto nel girone, con 9 punti conquistati a suon di gol, miglior attacco finora delle qualificazioni. A contribuire a questo dato, è sicuramente il 6-1 con cui l'Ecuador ha strapazzato la più accreditata Colombia nell'ultimo match di novembre, una delle vittorie più larghe di sempre per i giallorossoblu. L'Ecuador sogna di tornare ai Mondiali, dove non è riuscito a qualificarsi nel 2018, mentre nella precedente edizione del 2014, disputatasi proprio in Brasile, è stato estromesso al termine del primo turno. Dopo la sconfitta con l'albiceleste e prima della goleada contro i colombiani a Quito, sono arrivati un 4-2 con l'Uruguay e un 3-2 in Bolivia, segno di una squadra estremamente prolifica, andata a segno con ben nove giocatori diversi. A Porto Alegre la Tri re-incontrerà il Brasile dopo quasi quattro anni: era il primo settembre 2017 quando i brasiliani vinsero 2-0 nell'ultimo scontro diretto.
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