Il Brescia piange l'ex presidente Gino Corioni. L'imprenditore di Castegnato si è spento nella notte a 78 anni, 22 dei quali passati al timone del club biancazzurro, dal 1992 al 2014: fondatore della Saniplast (arredamenti da bagno) e grande appassionato di ciclismo e calcio, verrà ricordato come il più grande presidente della storia delle Rondinelle: sotto la sua gestione sono passati infatti campioni del calibro di Roberto Baggio e Pep Guardiola su tutti, ma anche Andrea Pirlo, Luca Toni, Gigi Di Biagio, Marek Hamsik, oltre ai rumeni Gheorghe Hagi e Florin Raducioiu.
Fuoriclasse inusuali per una squadra di provincia, in grado di conquistare il Trofeo Angloitaliano nel 1994, una finale Intertoto nel 2001 e 5 promozioni in Serie A dov'è rimasto ininterrottamente dal 2000 al 2005. Gli ultimi anni alla presidenza del Brescia, dalla retrocessione del 2011, sono stati però decisamente complicati: nel 2014 è arrivato il commissariamento del club da parte di Ubi Banca e un anno fa il salvataggio di Porfida. Dopo dieci anni di lotta contro la malattia, Corioni se n'è andato portandosi dietro il suo grande cruccio: non aver realizzato uno stadio all'altezza delle sue ambizioni.