Le scelte di Sagnol appaiono subito chiare: dentro dall'inizio tutti i senatori tra cui Ribery, Robben e Hummels, colpevoli dell'esonero di Ancelotti. Il Bayern parte subito forte e sblocca il match al 10' con un colpo di testa proprio del difensore tedesco. Al 16', poi, ci vuole l'intervento del Var per correggere la decisione dell'arbitro che aveva inizialmente assegnato un rigore all'Hertha. Il primo tempo finisce con altre due chiare occasioni per parte ma sia Ullreich che Jarstein si fanno trovare pronti.
Succede tutto nei primi dieci minuti del secondo tempo, dove i baveresi raddoppiano al 49' con il solito gol di Lewandowski, arrivato all'ottava rete in Bundesliga, ma vengono subiti rimontati in cinque minuti tra il 51' e il 56' dai gol di Duda e Kalou. Nonostante l'assalto finale del Bayern, che ci prova in tutti i modi, non riuscendo però a creare veri pericoli dalle parti di Jarstein, la partita si conclude sul risultato di 2-2. Adesso, i baveresi sono in ritardo in classifica di cinque punti dal Dortmund, mentre l'Hertha esce a testa alta da questa sfida, salendo al decimo posto a quota 9.
Se gli uomini di Bosz sono a +5 lo devono anche al Friburgo, che batte l''Hoffenheim 3-2. Gli ospiti perdono così la prima gara in questa Bundesliga. La partenza è ottima: dopo 14 minuti, Hack porta in vantaggio i suoi. La reazione dei padroni di casa è furente: tra il 15' e il 18' arriva la rimonta con Niederlechner e Soyuncu. Dopo un secondo tempo alla ricerca del pareggio, gli ospiti vengono puniti da Stenzel. A poco serve l'autorete di Schuster nel recupero: l'Hoffenheim viene agganciato al secondo posto dal Bayern Monaco. Alla fine, tra le litiganti, gode però il Borussia Dortmund.