Il Bayern Monaco continua a macinare gol, il Borussia Dortmund invece resta a bocca asciutta. Nella 25.a giornata di Bundesliga i bavaresi vincono 4-0 sul campo del Werder Brema, ottengono così il sesto successo consecutivo in campionato - con ben 27 reti realizzate e solo 2 incassate - e balzano a +14 sul Wolfsburg, impegnato domani. Bloccati invece sullo 0-0 casalingo dal Colonia i gialloneri, che mercoledì affronteranno la Juventus in Champions.
Il Bayern si conferma una vera macchina da gol anche su un campo non facile come quello del Werder, che nel 2015 aveva fin qui conquistato gli stessi punti della capolista (16). Seppur orfano di Robben, Ribery e Neuer, al minuto 24 i bavaresi mettono in discesa la gara: Muller prima colpisce Wolf in uscita, poi ritrova la sfera e inventa un mancino a giro che s'infila all'incrocio. La mette nel sette pure Alaba alla fine del primo tempo con una deliziosa punizione dal limite: 2-0 all'intervallo. Nella ripresa si rivede il capitano Lahm (in campo gli ultimi dieci minuti) e si scatena Lewandowski, che al 76' e al 91' mette la sua firma sul tabellino dei marcatori sfruttando al meglio due perfetti assist di Muller: in tutto fanno 27 gol nelle ultime sei giornate di campionato per il Bayern, ai quali vanno aggiunti anche i 7 rifilati allo Shakhtar in Champions.
Finisce senza reti dunque la sfida del Westfalenstadion, il Borussia Dortmund ha le polveri bagnate e inanella il secondo 0-0 consecutivo in campionato dopo le quattro vittorie di fila che lo hanno allontanato dalle zone bassissime della classifica. Un risultato come quello conquistato oggi dal Colonia basterebbe alla Juventus per passare il turno ma - c'è da scommetterci - gli uomini di Klopp giocheranno con un'altra cattiveria agonistica. Troppo poco quanto fatto vedere col Colonia, che ha addirittura le due migliori occasioni della partita: Deyverson, solo contro Weidenfeller, non riesce a sfruttarle. Tirano poco in porta i gialloneri: ci prova Reus ma trova Horn, poi Aubameyang va in gol nella ripresa ma con un fallo di mano. Per Immobile solo un quarto d'ora finale senza squilli: per ora Allegri può sorridere.
Sugli altri campi, solo un pari per lo Schalke in casa dell'Herta Berlino: gli uomini di Di Matteo, dopo essere andati ad un passo dal buttare fuori dalla Champions il Real Madrid, acciuffano il 2-2 al 90' con Matip, dopo i gol di Ben Hatira e Haraguchi intervallati dal momentaneo pari di Sané. Lo Schalke resta quinto in classifica a +1 sul Augsburg, battuto 2-0 a sorpresa in casa dal Mainz (Okazaki e Koo Ja-Cheol), e +3 sull'Hoffenheim, che supera 3-0 l'Amburgo (doppietta di Polanski e sigillo di Rudy). Chiude il programma il 4-0 rifilato dal Francoforte al Paderborn: apre il capocannoniere Meier, poi Stendera, Aigner e Valdez.