Ritorna tutto alla normalità in Germania: dopo la sconfitta col Gladbach di sette giorni fa, il Bayern Monaco riparte e torna alla vittoria superando 2-0 l'Ingolstad grazie alle reti di Lewandowski e Lahm nella ripresa, portandosi a +8 sul Dortmund, impegnato domenica con l'Eintracht. Prova di forza dell'Herta Berlino, capace di rifilare un secco 4-0 al Darmstadt, mentre il Wolfsburg acciuffa nel finale l'1-1 con l'Amburgo.
Il Bayern si laurea per la quinta volta consecutiva campione d'inverno, nonostante una raffica di assenti da far impallidire (da Robben a Ribery passando per Gotze, Alaba e Douglas Costa, fra gli altri). All'Allianz Arena l'Ingolstad vende cara la pelle, mantendo il match in equilibrio per oltre un'ora. Il primo tempo non è emozionante, soltanto Lewandowski ci prova e poco altro. La ripresa di Vidal dura solo sei minuti, quindi il cileno (protagonista di una prova piuttosto opaca) viene sostituito da Thiago Alcantara. Al 65' si sblocca la partita: lancio lungo di Boateng, uscita pessima di Ozcan che si fa saltare da Lewandowski per l'1-0. Dieci minuti dopo il raddoppio, firmato Lahm: grande azione di Muller e stoccata vincente del capitano del Bayern.
Vola al terzo posto l'Herta Berlino, che travolge a domicilio il Darmstadt: Ibisevic apre dopo 12', Plattenhardt raddoppia a metà primo tempo, quindi ancora il bosniaco firma il tris ad inizio ripresa, prima del definitivo 0-4 di Kalou. Sfida interessante quella fra Wolfsburg e Amburgo: gli ospiti passano con Muller, bravo a ribattere in rete dopo una parata di Benaglio (clamoroso errore della difesa dei Lupi), quindi è Arnold, innescato da Vieirinha a realizzare il tap-in dell'1-1. Per i biancoverdi è un'occasione persa per restare nelle primissime posizioni. Stresso punteggio per Werder Brema-Colonia (reti di Vestergaard e Svento). Infine, grazie al gol di Schmid, arrivano tre punti importanti per l'Hoffenheim che abbandona l'ultima posizione: 1-0 all'Hannover.