Rocambolesco pareggio del Bayern Monaco che all'Olympiastadion di Berlino agguanta l'Hertha al 96': colpita da Ibisevic al 21', la squadra di Ancelotti si salva in extremis grazie a Lewandowski. Il Lipsia, impegnato domani a Moenchengladbach, avrà la chance di riportarsi a -5 dai bavaresi. Si rialza il Borussia Dortmund che al Westfalenstadion batte 3-0 il Wolfsburg: i gialloneri restano terzi a braccetto con l'Hoffenheim (2-0 sul Darmstadt).
Reduce dal trionfo sull'Arsenal nell'andata degli ottavi di Champions, il Bayern Monaco scende in campo scarico a Berlino e viene messo sotto dall'Hertha. I padroni di casa passano in vantaggio al 21': punizione dalla sinistra di Plattenhardt, Ibisevic brucia Hummels sul primo palo e insacca alle spalle di Neuer. L'attaccante bosniaco è scatenato: al 38' si vede annullare il secondo gol per fuorigioco, in avvio di ripresa grazia Neuer con un diagonale fuori di un soffio. Il Bayern si vede pochissimo ma, quando la seconda sconfitta stagionale in Bundesliga sembra certificata, trova il pareggio al 96': Thiago Alcantara batte una punizione dalla sinistra ma, invece di crossare a centro area, pesca tutto solo Robben il cui sinistro viene respinto sulla linea da Mittelstadt, la palla rimane lì e Lewandowski la insacca da due passi segnando il suo 16esimo gol in Bundesliga, di sicuro uno dei più pesanti.
Riparte di slancio il
Borussia Dortmund che, reduce da due ko di fila tra campionato e
Champions, si sbarazza senza problemi del
Wolfsburg al
Westfalenstadion: senza l'apporto degli
ultras (la curva è squalificata per gli incidenti in occasione della gara contro il Lipsia dello scorso 4 febbraio) i gialloneri sbloccano il risultato al 20' grazie a una goffa
autorete di
Bruma, raddoppiano al 48' con una deviazione ravvicinata di
Piszczek e chiudono il conto al 59' con un colpo di testa di
Dembelé che vale il definitivo 3-0. Al terzo posto insieme ai gialloneri c'è l'
Hoffenheim che, grazie a una doppietta di
Kramaric nella ripresa, batte 2-0 il
Darmstadt. Con lo stesso risultato l'
Ingolstadt si impone a
Francoforte al termine di una gara pazza dove succede di tutto. La squadra di
Walpurgis segna con
Bregerie e
Gross (rigore), ma sullo 0-1 l'
Eintracht sbaglia un penalty nel modo più incredibile:
Hasebe si fa respingere la conclusione da
Hansen poi sulla ribattuta, con lo specchio della porta spalancato, colpisce la traversa. A completare il quadro un'espulsione per parte:
Abraham per l'
Eintracht,
Leckie per l'
Ingolstadt. In ottica salvezza tre punti preziosi anche per il
Werder Brema che vince 2-0 a
Mainz grazie ai gol di
Gnabry e
Delaney. Finisce 2-2 al
Volksparkstadion la sfida tra
Amburgo e
Friburgo: i padroni di casa allenati da
Gisdol vanno in vantaggio due volte con
Hunt (15') e
Gregoritsch (57') ma vengono raggiunti prima da
Philipp (23'), poi da
Grifo (72'). Emozioni fino alla fine con l'
Amburgo che all'87' sbaglia un rigore:
Hunt apre il piatto sinistro,
Schwolow intuisce e respinge.