Incredibile ma vero, il Bayern Monaco alza bandiera bianca di fronte ai propri tifosi. A fare il colpaccio all'Allianz Arena nella 26. giornata di Bundesliga è il Borussia Moenchengladbach, che vince 2-0 grazie alla doppietta di Raffael, con la collaborazione - specialmente sul primo gol - di un impreciso Neuer. Dello scivolone non ne approfitta però il Wolfsburg che non va oltre l'1-1 in casa del Mainz e resta dunque a -10 dalla capolista.
Al di là dell'anomalo risultato, visto che il Bayern non perdeva in casa dall'aprile scorso, le notizie negative per Guardiola sono molteplici. La prima è l'infortunio di Robben, che dopo solo 24 minuti è costretto a lasciare il campo dopo un duro intervento di Jantschke. La seconda è che è Lucien Favre potrebbe rivelare ai prossimi avversari dei bavaresi i trucchi per irretirli: all'andata infatti finì 0-0, da quel giorno Muller e compagni avevano sempre segnato fino ad oggi. Una sorta di bestia nera questo Moenchengladbach che, dopo un avvio di attesa, alla mezz'ora trova la rete grazie al tiro di Raffael che, seppur centrale, inganna un maldestro Neuer.
Il Bayern è in bambola, fatica a trovare varchi e creare occasioni: pazzesco, se si pensa che nelle ultime sei partite di campionato - tutte vinte - i bavaresi avevano siglato ben 27 gol incassandone solo 2. Gli ospiti non rubano nulla e al 70' legittimano il vantaggio creando la chance più ghiotta del match: Hahn lanciato in contropiede colpisce il palo. E' l'antipasto al raddoppio: al minuto 77 infatti Kramer si invola sulla destra, serve al centro Raffael che anticipa un Neuer in netto ritardo e sigla la sua personale doppietta. Esulta dunque il Moenchengladbach che si conferma la terza forza del campionato, a +2 sul Leverkusen e a +8 sullo Schalke.
Alla Coface Arena invece è dominio del Mainz per tutto il primo tempo: il gol arriva al minuto 7 con un perfetto colpo di testa di Bungert su angolo di Geis. Poco dopo l'incornata è di Bell ma la palla finisce alta di poco, mentre alla mezz'ora Geis tenta una punizione tagliata ma colpisce in pieno la traversa. Il raddoppio arriva prima dell'intervallo, ma Okazaki segna in posizione di offside. Nella ripresa è un altro Wolfsburg: Luiz Gustavo prende la mira al 60' ma il suo bolide trova il palo, mentre un minuto più tardi - dalla stessa bandierina da dove è nato il gol del Mainz - è proprio il brasiliano a ribadire in rete un colpo di testa sbilenco di Naldo trasformatosi in un assist. Nel finale gli ospiti ci provano ancora, ma Karius nega a De Bruyne il gol del vantaggio e mette in archivio un giusto pareggio.