La sorpresa Lipsia non smette di stupire. Nell'anticipo dell'undicesima giornata di Bundesliga la neopromossa, autentica rivelazione di questo avvio di stagione, vince 3-2 in casa del Bayer Leverkusen. Serve un clamoroso harakiri dei rossoneri, che sbagliano un rigore sul risultato di 2-1 in loro favore, ma la squadra di Hasenhuttl si conferma ancora una volta la mina vagante del torneo tedesco. Il Lipsia è primo da solo a 27 punti, tre in più del Bayern Monaco.
I 'Tori rossi' incornano anche il Bayer Leverkusen. Ottava vittoria in 11 gare per uno strepitoso Lipsia, che proprio non ne vuole sapere di abbandonare la vetta della Bundesliga: alla BayArena arriva il sesto successo consecutivo, un 3-2 sofferto e davvero impronosticabile, per come si era messa la partita. Dopo un minuto, infatti, i padroni di casa sono già in vantaggio grazie a Kampl, che mette dentro a porta vuota sull'assist di Brandt. Al 4', però, la contesa è già riequilibrata dall'autorete in mischia di Baumgartlinger. La partita è intensa e sul finire di prima frazione lo scatenato Brandt, su assist di Calhanoglu, mette dentro il 2-1 ringraziando un Gulacsi non certo impeccabile.
Il portiere del Lipsia si riscatta però al 54', quando para in maniera magistrale un calcio di rigore angolato di Calhanoglu. Gli ospiti prendono coraggio e si scatenano: al 67' una clamorosa papera di Leno su conclusione di Forsberg (quinto centro stagionale per lo svedese) vale il 2-2, e all'81' arriva anche il 3-2 di Orban con un preciso colpo di testa su assist dello stesso Forsberg. A nulla valgono gli assalti finali di un Leverkusen sprecone e in crisi di risultati: per il Bayer è la quinta sconfitta in campionato, con soli 16 punti totalizzati. Il Lipsia invece si accomoda in poltrona per godersi da capolista Borussia Dortmund-Bayern Monaco.