Da anni ormai i principali campionati USA (dalla NBA alla NFL) si trasferiscono in Europa per disputare qualche partita e conquistare una maggior fetta di pubblico, ma nessuno aveva mai pensato di fare il contrario. L'ha fatto la Liga, che quest'oggi ha annunciato la creazione del format ''La Liga North America'': il torneo spagnolo uscirà per la prima volta dai confini nazionali, e sbarcherà negli States con un format innovativo. Tutto nasce dall'accordo firmato dalla LFP con la multinazionale Relevent, che varrà per 15 anni e si pone l'ambizioso obiettivo di promuovere lo sviluppo del calcio giocato nel territorio americano, Canada e Stati Uniti su tutti: l'idea è semplice, quella di portare il miglior calcio negli States per spingere i giovani a imitare i campioni europei.
Nella fattispecie, l'accordo prevede che una singola partita a stagione di Real Madrid o Barcellona venga disputata negli Stati Uniti, così da portare moltissimo pubblico negli stadi: non va escluso che le sfide possano aumentare ma soprattutto, non sapendo ancora quale sarà la partita, tutti hanno pensato che l'accordo verrà inaugurato con un Clasico giocato Oltreoceano. I dettagli verranno dati in seguito, per un accordo che varrà già nel 2018-19, e che dà seguito al progetto della International Champions Cup, lanciato dalla stessa Relevent. Javier Tebas, presidente della lega spagnola, ha commentato così l'accordo: ''Abbiamo la vocazione di fomentare la passione per il calcio nell'intero pianeta. Questo accordo darà un impulso straordinario alla popolarità di questo sport meraviglioso''. E così, la Liga si conferma per l'ennesima volta all'avanguardia.