Il calcio a Las Vegas è made in Italy

Pubblicato il 23 giugno 2015 alle 17:45:10
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Fabio Codebue

Il Made in Italy sbarca a Las Vegas attraverso il calcio. E' la grande scommessa imprenditoriale, tutta italiana, dell'ex calciatore Daniele Fortunato, 31 anni, con un passato nelle giovanili della Roma, e di Gaetano Di Renzo, in procinto di creare un complesso, il Green Sport Village, che possa aprire gli orizzonti dello sport professionistico in una città, situata in mezzo al deserto del Nevada, che non l'ha mai avuto.

Il fiore all'occhiello della struttura – che avrà persino un circuito dove inizialmente dovrebbe correre la Formula E - per cui i lavori inizieranno nel 2017 e dovrebbero terminare nel 2019, sarà l'Heroes Hill Stadium, un impianto da 70mila posti destinato al calcio ma potenzialmente anche al football americano, a zero impatto ambientale e pronto ad accogliere una franchigia (gli Heroes appunto) che partirebbe con un progetto di calcio giovanile nelle serie minori per poi sfociare a livello più alto del soccer statunitense, la MLS.

"Siamo riusciti a sorprendere gli americani con il nostro progetto – spiega Gaetano Di Renzo, capo dello studio di consulenza GDR International – tanto da riuscire ad avere anche appoggio politico. E' un investimento da 1 miliardo di dollari tutto made in Italy, con tante realtà imprenditoriali che lavorano insieme. Il nostro sogno è portare a Las Vegas lo sport professionistico. Con questo progetto saremmo degli apripista per un movimento che nei prossimi anni sposterà il proprio epicentro al di là dell'Oceano".

Il progetto su www.fusionprojectusa.com