La Spagna è la regina d'Europa: dal 2014 i club giallorossi hanno vinto 18 trofei su 19 a disposizione. Un dominio inconstrato che consacra il calcio spagnolo avanti anni luce rispetto a tutte le altre nazioni, che si sono dovute inchinare davanti a questo strapotere. Un'egemonia rimarcata dalla presenza di molti fuoriclasse che grazie alle loro giocate hanno contribuito a regalare un decennio di vittorie a Real Madrid, Siviglia, Barcellona e Atletico.
Andando indietro nel tempo infatti dal 2008 si contano 26 successi europei dei 35 totali in palio, ma soprattutto è da quattro anni che solo lo United di Mourinho è riuscito a interrompere in parte il dominio assoluto della Spagna, battendo l'Ajax in una finale anomala e senza squadre della Liga. Il 18esimo trionfo è l'unico a non essere stato ancora assegnato, ma dalla sfida di Tallinn (sede della prossima Supercoppa Europea) uscirà in ogni caso vincente una squadra spagnola visto il derby di Madrid.
Dal 2014 in poi non c'è stata storia. Prima la Decima conquistata da Carlo Ancelotti col Real Madrid interrompendo il lungo digiuno dei Galacticos; poi il Barcellona della MSN capace di travolgere la Juventus in finale a Berlino prima di riconsegnare ai rivali del Real le tre Champions di fila battendo in serie Atletico Madrid e ancora Juve, prima dell'ultimo trionfo contro il Liverpool di Kiev. Il tutto portando a compimento il trittico con Supercoppa Europea e Mondiale per Club. In Europa League invece prima del successo dell'Atletico Madrid in questa stagione, abbiamo assistito al dominio del Siviglia di Unai Emery con tre successi consecutivi dal 2014 al 2016.