Cronaca a cura di: Federico Martino Mostra dettagli:
87'
Piacenza: Debeljuh per Sciacca.
81'
Massimiliano Benassi ammonito.
80'
Arezzo: Moscardelli per Polidori.
74'
Matteo Solini ammonito.
73'
Piacenza: Cazzamalli per Barba.
70'
Arezzo: Corradi per Bearzotti.
69'
Arezzo: Sabatino per Masciangelo.
67'
Matteo Abbate ammonito.
60'
Piacenza: Titone per Matteassi.
58'
Antonio Pergreffi ammonito.
6'
AREZZO IN GOL - Solini appoggia in rete un cross respinto malamente da Miori e porta in vantaggio i toscani. Avvio fantastico per gli uomini di Sottili!
Continua a navigare a vele spiegate l'Arezzo. Gli amaranto stendono 1-0 il Piacenza, nello scontro diretto tra le due sorprese di questo inizio di campionato, grazie alle rete al 6' di Solini. Partita dai due volti al Città di Arezzo: il primo tempo viene caratterizzato da un'altissima intensità di gioco, soprattutto tra le fila amaranto, e da diverse occasioni da rete. Nella ripresa i ritmi vanno scemando con il Piacenza che si affaccia timidamente dalle parti di Benassi senza impensierirlo praticamente mai. Prosegue l'impressionante ruolino di marcia dei toscani tra le mure amiche: sei vittorie in sette partite al Città di Arezzo. Niente è perduto invece per il Piacenza che, nonostante il ko finale, resta nelle zona confortevoli della classifica.
Spettacolo assicurato al Città di Arezzo. Gli amaranto di Sottili sfideranno domenica alle ore 16.30 il Piacenza, in uno scontro al vertice tra quelle che possiamo definire le “outsider” di questa prima parte di campionato. Le due squadre, appaiate al terzo posto, vantano lo stesso numero di punti in classifica (22) e il medesimo score (6 vittorie, 4 pareggio, 2 sconfitte). I toscani hanno dalla loro il fattore campo, ma i biancorossi hanno dimostrato di sapersi destreggiare bene anche lontani dalle mura del Garilli, dove hanno perso solo una volta contro la Carrarese. La squadra di Franzini, nonostante l'etichetta di neopromossa, si è calata perfettamente nella categoria in virtù di una solida identità di gioco; stesso discorso è valevole per gli amaranto che, partiti con i piedi di piombo, stanno incantando con risultati sopra ogni più rosea aspettativa.