TRIS DEL MATERA! - Partita in ghiaccio, ora è davvero finita: i ragazzi di Auteri si portano sul 3-1 grazie ad uno sfortunato autogol di Cazè, dopo un incursione di Iannini.
85'
Negro fuori per Louzada.
84'
Luca Palmiero ammonito.
79'
ACCORCIA L'AKRAGAS - A sorpresa si riapre il match: diagonale vincente di Gomez e partita sul 2-1! Restano dieci minuti di fuoco!
77'
Ultimo cambio, Pezzella fuori per Gomez.
76'
Strambelli fuori per De Rose.
74'
Francesco Salvemini ammonito.
66'
Carretta entra per Sartore.
65'
Fuori Cochis, dentro Palmiero.
63'
Bruno Pezzella ammonito.
60'
Ammonito Gaetano Iannini.
46'
Cocuzza rimpiazza Carrillo.
42'
RADDOPPIO DEL MATERA - I ragazzi di Auteri trovano il 2-0 con Strambelli: azione personale per il numero 10, splendido il suo inserimento centrale quindi è bravo a fulminare Pane.
22'
Giovanni Di Lorenzo ammonito.
5'
MATERA IN VANTAGGIO! - Si sblocca subito il match: Negro spacca la partita su calcio di rigore. Il penalty era stato concesso dall'arbitro Massimi per un fallo subito da Iannini.
Il Matera non si ferma più: i ragazzi di Auteri superano 3-1 l'Akragas, centrano il terzo successo consecutivo e volano a quota 24 in classifica. I Giganti rimandano nuovamente l'appuntamento con la vittoria, che ormai manca da ben cinque giornate. Pronti, via ed è già Matera-gol: Negro spacca il match su calcio di rigore. A fine primo tempo arriva anche il raddoppio grazie ad un'azione personale di Strambelli. Nella ripresa la formazione siciliana ha il merito di riaprire la gara con Gomez, ma in pieno recupero l'autorete di Cazè scrive la parola fine sull'incontro.
Una vittoria per 6-2 farebbe felice qualsiasi allenatore, ma non Gaetano Auteri: il tecnico del Matera, dopo il roboante successo in casa della Reggina, ha bacchettato i suoi giocatori per cui nel match casalingo contro l’Akragas (domenica alle 20.30) i lucani non dovranno cullarsi sugli allori. Matera che ha tutte le carte in regola per dare fastidio alle prime tre (dieci gol realizzati nelle ultime due gare): al momento i biancoazzurri hanno tre punti di ritardo dalla vetta e una vittoria contro i siciliani potrebbe significare molto. L’Akragas dovrà dare il massimo per ottenere un buon risultato e nemmeno i precedenti aiutano: lo scorso anno finì 1-0 in Basilicata e 1-4 all’Esseneto.