Cronaca a cura di: Alessandro Facciolo Mostra dettagli:
84'
Infantino entra, fuori Carretta.
78'
Strambelli fuori per Sartore.
76'
Maimone dà il cambio a Marconi.
70'
Francesco De Rose ammonito.
65'
PAREGGIA IL LECCE! Bordata di Costa Ferreira su palla persa dalla difesa lucana che si infilza alla spalle del portiere!
65'
Tsonev esce per Caturano.
62'
Armeno esce per Salandria.
56'
Antonio Giosa ammonito.
49'
Sprofonda il Lecce che rimane in dieci! Entrataccia assassina di Cosenza a centrocampo: cartellino rosso per lui.
48'
Luca Fiordilino ammonito.
46'
Torromino rileva Doumbia.
28'
RETE DEL MATERA! Palo-gol di Negro su sviluppo di un calcio di punizione! Padroni di casa in vantaggio!
Un pari col cuore: nonostante l'inferiorità numerica e la verve degli avversari il Lecce conquista il pareggio per 1-1 in rimonta sul campo del Matera, risultato che rinvia a data da destinarsi la promozione del Foggia. Lucani arrembanti nella prima frazione di gioco: il meritato vantaggio arriva al 38' con un gran gol di Negro. Sterile la reazione del Lecce, che al 45' si vede anche espellere
l'allenatore per proteste. La ripresa sembra iniziare nel modo peggiore
per i giallorossi che rimangono in dieci per l'espulsione di Cosenza, ma al 65' Costa Ferreira
estrae dal cilindro una magia che porta i pugliesi sul punteggio di
parità. I lucani tentano una reazione ma non basta: si resta sull'1-1
che mantiene matematicamente gli uomini di Padalino in corsa per il primo posto.
Gran menù di Pasqua per la Lega Pro: va in scena sabato 15 aprile la 35a giornata del girone C, un turno che si preannuncia essere particolarmente appetitoso per tutti gli appassionati e tifosi del raggruppamento meridionale. Foggia-Reggina vede la capolista ospitare allo Zaccheria (dove ha perso una sola partita in tutta la stagione) la truppa di Zeman alla frenetica ricerca di punti salvezza. Il pronostico della gara pende però tutto verso i rossoneri di bomber Mazzeo, fresco capocannoniere del girone. Matera-Lecce, sebbene entrambe le squadre siano già matematicamente qualificate alla fase successiva, rimane un match di cartello: vuoi per il blasone delle due formazioni, rispettivamente terza e seconda, vuoi perché un ko dei giallorossi potrebbe voler dire promozione in serie B anticipata per i rivali di Foggia. Scendendo in classifica, Catania-Cosenza è uno scontro playoff in piena regola, con gli etnei di mister Pulvirenti che devono vincere a tutti i costi per cercare di rientrare fra le prime dieci; ai piani bassi Taranto-Monopoli è un derby salvezza tra due compagini in caduta libera: i rossoblù hanno fatto appena un punto nelle ultime cinque gare disputate, mentre i Gabbiani non vincono addirittura dal 17 dicembre 2016. Le altre gare di giornata: Akragas-Casertana, Fidelis Andria-Unicusano Fondi, Virtus Francavilla-Juve Stabia, Messina-Melfi, Paganese-Vibonese, Catanzaro-Siracusa.