|
|
LE PAGELLE DI BRASILE-SVIZZERA
BRASILE (4-2-3-1): Alisson 6; Danilo 6, Thiago Silva 5,5, Miranda 5, Marcelo 6; Casemiro 5 (60' Marquinhos 5,5) , Paulinho 5,5 (67' Renato Augusto 6) ; Willian 6, Philippe Coutinho 6,5, Neymar 5; Gabriel Jesus 5 (79' Roberto Firmino 5,5) . A disposizione: Cassio, Ederson, Pedro Geromel, Filipe Luis, Fagner, Fernandinho, Fred, Douglas Costa, Taison. Allenatore: Adenor Leonardo Bacchi Tite 5,5. SVIZZERA (4-2-3-1): Sommer 6; Lichtsteiner 5,5 (88' Lang sv) , Schar 6, Akanji 5,5, Rodriguez 5,5; Behrami 6 (70' Zakaria 6) , Xhaka 6; Shaqiri 6, Dzemaili 6, Zuber 6,5; Seferovic 5,5 (80' Embolo sv) . A disposizione: Mvogo, Burki, Moubandje, Elvedi, Djourou, Freuler, Fernandes, Gavranovic, Drmic. Allenatore: Vladimir Petkovic 6,5.
ARBITRO: César Arturo Ramos 6
|
|
|
Il primo tempo è all'insegna del Brasile. Dopo un avvio di
partita che aveva mostrato una Svizzera comunque propositiva, è venuta fuori
l'immensa classe dei verdeoro, che appena schiacciano sull'acceleratore danno
l'idea di poter fare molto male. Ad andare in rete non è però l'attesissimo
Neymar, che non sembra essere ancora al 100% ma Coutinho. Il blaugrana, dopo
aver fallito una deviazione sottomisura si rifà al 20esimo con un capolavoro
balistico. L'attaccante raccoglie un rimpallo da qualche metro fuori il vertice
sinistro dell'area e lascia partire un siluro che si infila sotto l'incrocio
dei pali. La Svizzera accusa il colpo ma poi reagisce, complice anche un
Brasile che abbassa i ritmi, e anche se si presenta più di una volta al limite
dell'area di Alisson non ha mai l'occasione buona per pareggiare. Si va a
riposo sull'uno pari.
La ripresa si apre con la rete della Svizzera. Su un corner
dalla destra Zuber, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area, incorna a
due passi da Alisson, che non può fare nulla per opporsi: gli elvetici
acciuffano un pareggio insperato. I verdeoro tentano di reagire e iniziano a
macinare gioco ma le azioni d'attacco dei sudamericani non sono efficaci e si
schiantano ripetutamente contro il muro alzato dagli elvetici, che difendono il
risultato e si lanciano nei contropiedi in campo aperto. Nell'ultima parte
della ripresa i vari cambi spezzettano il gioco e non favoriscono Neymar e
compagni, che non riescono più a ribaltare il risultato, nonostante un forcing
finale che fa tremare gli uomini di Petkovic.
|