Stadio Giuseppe Meazza
22 aprile 2024 ore 20:45
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Ore 22:43: termina la partita! Milan-Inter 1-2! L’Inter si aggiudica il 261mo derby della “Madunina” e conquista lo scudetto della seconda stella. Gli uomini di Inzaghi dominano per tre quarti di gara realizzando due gol e gestendo a piacimento il match, salvo poi soffrire nel finale quando i rossoneri trovano il gol che riapre il discorso e sfiorano anche il pareggio. Ribadita, ancora una volta, la superiorità dei nerazzurri che si tolgono lo sfizio di fare festa al cospetto dei “cugini” rossoneri che anche stavolta soccombono. Dopo un inizio al piccolo trotto, l’Inter al 18’ passava: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Acerbi approfittava di una dormita della difesa milanista e insaccava in beata solitudine. Sulle ali dell’entusiasmo, i nerazzurri fallivano due clamorose occasioni per raddoppiare dapprima con Lautaro Martinez e poi con Thuram. Nel mezzo, un tentativo di Leao che però non sorprendeva Sommer. Il tempo si esauriva con un botta e risposta nel giro di appena un minuto che vedeva protagonisti i due portieri con Sommer bravo ad opporsi al tentativo ravvicinato di Reijnders e Maignan che emulava il proprio dirimpettaio, facendo altrettanto su Mkhitaryan. La ripresa si apriva subito con il raddoppio di Thuram che, dopo aver lavorato un ottimo pallone, faceva partire una rasoiata sulla quale nulla poteva Maignan. Pioli provava le carte Giroud, Chukwueze e Okafor per dare nerbo a un attacco poco propositivo e con il trascorrere dei minuti i rossoneri abbozzavano una reazione. Reazione che era premiata all’80’ quando Tomori di testa spediva il pallone oltre Sommer riaprendo il match che si riaccendeva improvvisamente: qualche istante dopo, infatti, Pavard nei pressi della linea allontanava il pallone del possibile 2-2 e nel convulso finale Theo Hernandez e Dumfries venivano alle mani ed erano espulsi, così come qualche istante dopo anche Calabria. I rossoneri collezionavano solo calci d’angolo, mentre l’Inter stringeva i denti e poteva far esplodere la propria festa al triplice fischio finale. Il successo nel derby vale lo scudetto perché adesso anche la matematica da conforto ai nerazzurri che dunque succedono al Napoli, più o meno allo stesso modo dei partenopei: un dominio quasi mai messo in discussione nel corso della stagione e che ha trovato la propria evidenza nel girone di ritorno quando gli uomini di Simone Inzaghi hanno dato a spallata decisiva, sconfiggendo nello scontro diretto la Juventus e ampliando il divario con i bianconeri, con il trascorrere delle giornate. La classifica dice che l’Inter adesso è salita a quota 86 e con altre cinque partite da disputare mira a sfondare il muro dei 100 punti; il Milan conserva il secondo posto a 69 punti ma deve guardarsi dall’assalto della Juventus (prossima loro avversaria nel match decisivo per la piazza d’onore) e del sorprendente Bologna che adesso è a meno 7. Nel prossimo turno, l’Inter invece ospiterà il Torino al “Meazza - San Siro” nella prima delle passerelle con cui festeggiare il titolo. |
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90'+7 |
Ancora un corner per il Milan e animi che si accendono ancora. Espulso Calabria. |
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90'+7 |
Inter che conquista una punizione e che attende il triplice fischio finale che le consegnerà il titolo. |
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90'+6 |
Corner per il Milan. In area va pure Maignan. |
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90'+4 |
Cartellino rosso per Denzel Dumfries |
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90'+4 |
Cartellino rosso per Theo Hernandez |
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90'+2 |
Ammonito Tomori per fallo tattico. |
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90'+1 |
Sono cinque i minuti di recupero. |
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90' |
Ammonito Gabbia dopo un intervento duro sull’autore del gol del momentaneo 0-1, Acerbi. |
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89' |
Nerazzurri che adesso stanno rallentando il ritmo per far trascorrere secondi preziosi. |
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88' |
Ammonito Inzaghi, tecnico dell'Inter, per proteste. |
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88' |
Sostituzione: esce Alessandro Bastoni ed entra Stefan De Vrij |
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86' |
Rossoneri che adesso stringono i tempi alla ricerca del gol del pareggio. |
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85' |
Gara che si è improvvisamente riaccesa dopo il gol di Tomori che ha rimesso tutto in discussione. |
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84' |
Sostituzione: esce Matteo Darmian ed entra Denzel Dumfries |
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84' |
Sostituzione: esce Hakan Calhanoglu ed entra Kristjan Asllani |
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84' |
Milan ancora pericoloso: furibonda mischia in area nerazzurra, con Pavard che spazza il pallone qualche metro prima della linea bianca. |
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80' |
Gol Milan! Milan-Inter 1-2! Tomori la riapre! Sugli sviluppi di un corner, l’inglese devia di testa in maniera decisiva. |
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80' |
Leao prova la conclusione a giro ma Sommer fa buona guardia. |
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78' |
Sostituzione: esce Federico Dimarco ed entra Zopolato Neves Carlos Augusto |
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77' |
Sostituzione: esce Yunus Musah ed entra Noah Okafor |
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77' |
Sostituzione: esce Nicolò Barella ed entra Davide Frattesi |
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77' |
Partita che sembra già aver detto tutto, con il Milan incapace di abbozzare quantomeno una reazione di orgoglio e l’Inter che controlla senza problemi. |
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75' |
Ci prova Pulisic da buona posizione ma la conclusione dello statunitense termina alta. |
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73' |
Corner per l’Inter che attacca quasi per forza d’inerzia: il colpo di testa di Pavard termina alto. |
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70' |
Poco più di venti minuti più recupero, al termine del match. Inter sempre più vicina alla conquista dello scudetto che vale la seconda stella. |
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68' |
Sostituzione: esce Yacine Adli ed entra Samuel Chukwueze |
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68' |
Sostituzione: esce Ruben Loftus-Cheek ed entra Ismael Bennacer |
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66' |
Metà ripresa con l’Inter saldamente avanti 2-0, per effetto delle reti di Acerbi e Thuram. |
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62' |
Fase di stallo del match con l’Inter che gestisce tranquillamente il doppio vantaggio e il Milan che non riesce proprio a rendersi pericoloso. |
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61' |
Fumogeni accesi dalla curva rossonera che adesso avvolgono il campo. Si sentono esplosioni di petardi in lontananza da una parte e dall’altra. |
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59' |
Dimarco conclude dalla distanza impegnando Maignan, ma è tutto fermo per un fuorigioco di partenza di Lautaro. |
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58' |
Curva nerazzurra ormai in visibilio. |
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57' |
Corner per il Milan: fa buona guardia la retroguardia nerazzurra che ricaccia i rossoneri nella propria metà campo. |
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56' |
Pioli ha gettato nella mischia anche Giroud nel tentativo di riaprire un match che sembra essere irrimediabilmente segnato. |
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55' |
Inter in totale controllo del match e Milan che appare in balia dell’avversario. |
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53' |
Sostituzione: esce Tijjani Reijnders ed entra Olivier Giroud |
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52' |
Prova a rispondere il Milan con una conclusione di Loftus-Cheek respinta a pugni uniti da Sommer. |
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49' |
Gol Inter! Milan-Inter 0-2! Raddoppio dell’Inter! Stavolta Thuram non sbaglia con una conclusione che non dà scampo a Maignan, dopo aver lavorato un pallone servitogli da Bastoni. Nerazzurri che adesso vedono molto più vicina la linea del traguardo dello scudetto. |
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46' |
Ore 21:50: inizia il secondo tempo! |
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Ore 21:33: termina il primo tempo! Milan-Inter 0-1! Milan e Inter tornano negli spogliatoi, con i nerazzurri avanti 1-0, grazie alla rete realizzata al 18’ da Acerbi. Dopo un inizio al piccolo trotto, gli uomini di Inzaghi acceleravano e alla prima vera occasione del match passavano: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Acerbi trovava il tempo e lo spazio giusti per trafiggere Maignan, con la difesa rossonera colpevolmente ferma. Sulle dell’entusiasmo, i nerazzurri insistevano e andavano vicinissimi al raddoppio in altre due circostanze con Lautaro e Thuram che sbagliavano da favorevolissima posizione. Nel mezzo, i rossoneri provavano a scuotersi con Leao ma il portoghese era poco lucido davanti a Sommer. Il tempo si concludeva con un’occasione per parte nello stretto giro di sessanta secondi, con Sommer e Maignan sugli scudi rispettivamente sui tentativi ravvicinati di Reijnders e Mkhitaryan. |
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45'+1 |
Ci sarà un minuto di recupero. In precedenza Leao, prova l’incursione ma la difesa nerazzurra gli chiude ogni spazio. |
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41' |
Derby che si accende: prima Reijnders costringe a un non facile intervento Sommer; sul capovolgimento di fronte, Mkhitaryan calcia a botta sicura ma Maignan gli dice di no. |
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40' |
Inter ancora vicinissima al raddoppio: stavolta è Thuram, a fallire una favorevolissima occasione mandando a lato di pochissimo. |
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37' |
Fallo tattico di Theo Hernandez poco fuori dal limite dell’area rossonera. Ammonizione per il francese e punizione da posizione interessante per l’Inter. Demarco calcia sulla barriera. |
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36' |
Uomini di Pioli che adesso hanno alzato le proprie linee, nel tentativo di pervenire al pareggio. |
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35' |
Impostazione dal basso rossonera con il brivido perché per poco Thuram non si avventa sul pallone mentre è indirizzato a Maignan. |
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32' |
Duro intervento di Lautaro su Leao e cartellino giallo anche per il bomber argentino. |
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30' |
Occasione Milan: rapida ripartenza dei rossoneri con conclusione di Leao, respinta a fatica da Sommer. Pulisic sulla respinta non riesce a ribadire in rete, facendosi anticipare da un difensore nerazzurro. |
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29' |
Inter che sta interpretando al meglio questo derby, sinora. La squadra di Simone Inzaghi sta dominando in lungo e in largo. |
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28' |
Milan che prova a scuotersi conquistando il suo primo calcio d’angolo. |
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27' |
Milan che sembra aver accusato il colpo dello svantaggio: i rossoneri sinora non hanno ancora imbastito una reazione degna di nota. |
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25' |
Lautaro Martinez si divora il 2-0! A pochi passi da Maignan, l’argentino alza incredibilmente un pallone che chiedeva solo di essere spinto in rete! |
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23' |
Brutto intervento di Barella che rimedia l’ammonizione. |
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22' |
Inter che, sulle ali dell’entusiasmo, continua ad attaccare. |
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21' |
Milan chiamato a reagire, anche se da diversi minuti i nerazzurri avevano decisamente avanzato il baricentro della propria azione. |
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18' |
Gol Inter! Milan-Inter 0-1! Inter in vantaggio! Sugli sviluppi del secondo corner della serata, la formazione di Inzaghi la sblocca con un’incornata di Acerbi lasciato colpevolmente libero di colpire di testa dalla non irreprensibile retroguardia rossonera. |
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17' |
Inter che conquista il primo corner della serata, con Calhanoglu sonoramente fischiato dai suoi ex tifosi. |
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15' |
Prima azione offensiva dei rossoneri con Theo Hernandez che conclude dal limite, con palla che termina a lato di qualche metro. |
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12' |
Cross di Musah che attraversa tutta l’area interista, prima di spegnersi in fallo laterale. |
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10' |
Ci prova di testa Bastoni, ma il colpo di testa del difensore nerazzurro termina a lato. |
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9' |
Intervento duro di Adli e subito si accende una mischia in mezzo al campo che Colombo fatica un pò a sedare. |
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8' |
Prima conclusione del match di Lautaro Martinez che manda alto. |
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5' |
Ritmi bassi in queste fasi iniziali, con le due squadre che si stanno studiando. |
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1' |
Ore 20:46: inizia la partita! |
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La trentatreesima giornata di Serie A si chiuderà lunedì 22 aprile alle ore 20:45 allo stadio “Giuseppe Meazza” con l’attesissimo derby di Milano. L’Inter, in vetta con 83 punti all’attivo (ventisei vittorie, cinque pareggi e una sconfitta), vanta, a sei giornate dal termine del campionato, quattordici lunghezze di vantaggio sui rivali cittadini del Milan (ventuno successi, sei pari e cinque ko). I nerazzurri, in caso di vittoria, si laureerebbero, conseguentemente, campioni d’Italia per la ventesima volta nella loro storia. Nel turno precedente il Milan ha conseguito a Reggio Emilia un
rocambolesco 3-3 contro il Sassuolo. Il quarto pareggio esterno ha posto fine a
una striscia di cinque successi consecutivi dei rossoneri che in campionato non
perdono dal 18 febbraio (4-2 a Monza). L’Inter è reduce da un 2-2 casalingo
contro il Cagliari. L’unica sconfitta nel torneo della compagine guidata da
Simone Inzaghi è datata 27 settembre (2-1 al Meazza contro il Sassuolo), Il Milan vanta con undici vittorie, due pareggi e due sconfitte il
secondo rendimento interno della Serie A (2,33 punti di media a gara). Miglior
bilancio esterno per l’Inter: tredici successi e due pari alla media di 2,73
punti a partita. Il big-match sarà diretto da Andrea Colombo di Como. Gli
assistenti saranno Filippo Meli di Parma e Stefano Alassio di Imperia. Il
quarto ufficiale sarà Davide Massa di Imperia. Al VAR ci sarà Valerio Marini di
Roma 1 assistito da Maurizio Mariani di Aprilia. |
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Tutto pronto per il match valido per la XXXIII giornata della Serie A 2023-2024. Segui la partita su DataSport e non perderti tutti gli aggiornamenti in tempo reale. |
IN CAMPO (4-2-3-1) | ||
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16 | M. Maignan | |
2 | D. Calabria | 97° |
23 | F. Tomori | 80° 92° |
46 | M. Gabbia | 90° |
19 | T. Hernandez | 37° 94° |
7 | Y. Adli | 68° |
14 | T. Reijnders | 53° |
80 | Y. Musah | 77° |
8 | R. Loftus-Cheek | 68° |
11 | C. Pulisic | |
10 | R. Leao |
IN PANCHINA | ||
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57 | M. Sportiello | |
69 | L. Nava | |
30 | M. Caldara | |
42 | A. Florenzi | |
4 | I. Bennacer | 68° |
38 | F. Terracciano | |
9 | O. Giroud | 53° |
15 | L. Jovic | |
17 | N. Okafor | 77° |
21 | S. Chukwueze | 68° |
Allenatore: Stefano Pioli |
IN CAMPO (3-5-2) | ||
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1 | Y. Sommer | |
28 | B. Pavard | 18° |
15 | F. Acerbi | 18° |
95 | A. Bastoni | 88° |
36 | M. Darmian | 84° |
23 | N. Barella | 77° 23° |
20 | H. Calhanoglu | 84° |
22 | H. Mkhitaryan | |
32 | F. Dimarco | 78° |
9 | M. Thuram | 49° |
10 | L. Martinez | 32° |
IN PANCHINA | ||
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12 | R. Di Gennaro | |
77 | E. Audero | |
6 | S. De Vrij | 88° |
30 | Z. Carlos Augusto | 78° |
31 | Y. Bisseck | |
2 | D. Dumfries | 84° 94° |
5 | S. Sensi | |
7 | J. Cuadrado | |
14 | D. Klaassen | |
16 | D. Frattesi | 77° |
17 | T. Buchanan | |
21 | K. Asllani | 84° |
8 | M. Arnautovic | |
70 | A. Sanchez | |
Allenatore: Simone Inzaghi |
Il grafico rappresenta le formazioni iniziali delle squadre.
Arbitro |
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Andrea Colombo 6.0Fatica un po’ a tenere a bada i bollenti spiriti sopratutto nel finale. |
Milan |
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Allenatore: Stefano Pioli 5.5Parte con una formazione eccessivamente prudente, puntando sul solito binario Theo-Leao per provare a minacciare la porta di Sommer. Sotto di due gol, si gioca il tutto per tutto e a momenti il Milan la raddrizza. Poteva forse osare qualcosa in più. L’assenza di dichiarazioni nel post gara apre la discussione sul suo futuro in rossonero. |
Mike Maignan (POR): 6.0Può poco sui due gol. |
Davide Calabria (DIF): 5.5Si fa anch’esso cacciare fuori nel convulso finale. |
Fikayo Tomori (DIF): 6.5Realizza il gol che dà nuove energie al Milan ed è uno degli ultimi a mollare. |
Matteo Gabbia (DIF): 6.0Ci mette impegno e tanta volontà. |
Theo Hernandez (DIF): 5.0Appare stanco e poco lucido. Nel finale gli saltano i nervi e viene espulso. |
Yacine Adli (CEN): 5.5Poco appariscente. Può fare di più. |
Tijjani Reijnders (CEN): 6.0Parte bene nel primo tempo, risultando fra i più propositivi. Cala alla distanza. |
Yunus Musah (CEN): 6.0Prova a mettere in difficoltà la retroguardia nerazzurra con il suo dinamismo. |
Ruben Loftus-Cheek (CEN): 5.5Va a corrente alternata. Non nella sua migliore giornata. |
Christian Pulisic (ATT): 5.5Meno lucido rispetto alle precedenti occasioni. |
Rafael Leao (ATT): 5.5Prova qualche spunto dei suoi, ma non è il Leao che abbiamo imparato a conoscere. |
Ismael Bennacer (CEN): 6.0Non è ancora al top della forma e si vede. |
Olivier Giroud (ATT): 5.5Poco servito. Non riesce a rendersi pericoloso. |
Noah Okafor (ATT): s.v.Pioli lo getta nella mischia quando ormai i buoi sono belli che scappati dalla stalla. |
Samuel Chukwueze (ATT): 6.0Regala verve e dinamismo a un reparto offensivo sin troppo abulico. |
Inter |
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Allenatore: Simone Inzaghi 7.5Conquista lo scudetto nella serata maggiormente sentita dall’intero ambiente nerazzurro. Per tre quarti di gara, la sua squadra domina e dispone a piacimento dell’avversario. Soffre nel finale il risveglio tardivo dei rossoneri, ma alla fine è scudetto. |
Yann Sommer (POR): 6.5Si fa trovare sempre pronto, ogni volta che i rossoneri transitano dalle sue parti. |
Benjamin Pavard (DIF): 6.5Decisivo un suo salvataggio quasi all’altezza della linea che poteva valere il 2-2. |
Francesco Acerbi (DIF): 6.5Realizza il gol che dà il via alla festa nerazzurra. |
Alessandro Bastoni (DIF): 6.5Puntuale nelle chiusura, dai suoi piedi parte l’azione del 2-0. |
Matteo Darmian (DIF): 6.5Spinge come suo solito sulla fascia, |
Nicolò Barella (CEN): 6.5Solita regia di qualità e quantità in mezzo al campo. Imprescindibile. |
Hakan Calhanoglu (CEN): 7.0Impeccabile, ma questa non è certo una novità. |
Henrikh Mkhitaryan (CEN): 6.5Impegna Maignan in una non semplice parata sul finire del primo tempo. |
Federico Dimarco (DIF): 6.0Prova come suo solito anche le sortite offensive. |
Marcus Thuram (ATT): 6.5Fallisce il raddoppio nel primo tempo, per poi trovarlo ad inizio ripresa. |
Lautaro Martinez (ATT): 5.0Fallisce una gigantesca occasione nel primo tempo. Forse risente della pressione legata a questo match. |
Stefan De Vrij (DIF): s.v.Entra nel convulso finale quando è necessario fare legna. |
Zopolato Neves Carlos Augusto (DIF): s.v.Qualche minuto anche per lui. |
Denzel Dumfries (CEN): 5.0Trova il tempo per battibeccare con Theo Hernandez e rimediare un rosso diretto evitabilissimo. |
Davide Frattesi (CEN): s.v.Scampoli di gara anche per lui. Giusto in tempo per festeggiare insieme agli altri compagni di squadra. |
Kristjan Asllani (CEN): s.v.Inzaghi lo getta nella mischia nel complicato finale di gara. |
52 % |
Possesso palla |
48 % |
7 |
Tiri totali |
11 |
6 |
Tiri specchio |
3 |
3 |
Tiri respinti |
2 |
1 |
Legni |
1 |
5 |
Corner |
3 |
19 |
Falli |
10 |
1 |
Fuorigioco |
5 |
3 |
Ammoniti |
2 |
2 |
Espulsi |
1 |