Milan - Venezia: 4 - 0 | Tempo reale, Formazioni

Ore 22:42: termina la partita! Milan-Venezia 4-0! Al Milan basta la prima mezz'ora per sbrigare la pratica Venezia e prepararsi nel migliore dei modi alla sfida di Champions League con il Liverpool, di martedì prossimo. Gli uomini di Fonseca sono apparsi in crescita rispetto alle precedenti uscite contro Torino, Parma e Lazio anche se - a dire il vero - il Venezia visto stasera a "San Siro" è apparso davvero poca cosa. L'approccio dei rossoneri stavolta è stato quello giusto, e per l'undici allenato da Eusebio Di Francesco non c'è stato scampo. Non erano neppure trascorsi due minuti, quando i rossoneri al primo affondo passavano: Theo e Leao aggredivano la difesa lagunare e su prezioso ricamo del portoghese, il francese si presentava solo davanti a Joronen e lo fulminava con una conclusione potente che passava sotto le gambe del portiere finlandese. Il Venezia si affidava alle conclusioni dal limite di Oristanio e Duncan per provare a impensierire un Maignan che sarebbe stato spettatore non pagante. Poco, troppo poco per poter sperare di rimettere in discussione un match che appariva segnato. Anzi, erano i rossoneri a colpire ogni qualvolta decidevano di accelerare e così al 16' Fofana, sugli sviluppi di un corner calciato da Pulisic, metteva tutti d'accordo con la spizzata che valeva il 2-0! Il Venezia spariva dal campo e al Milan bastava tenere le marce alte per dilagare: al 25' la conclusione di Reijnders era deviata in maniera difettosa da Joronen; sul pallone si avventava Abraham per il tap-in, ma l'estremo difensore dei lagunari lo atterrava al momento del tiro. Rigore ineccepibile che Pulisic trasformava con una conclusione che spiazzava l'estremo difensore arancioneroverde. Pochi minuti dopo, secondo rigore per i rossoneri: stavolta era Schingtienne a commettere un'irregolarità su Leao nella propria area di rigore e Di Marco, richiamato dal VAR, indicava il dischetto nello stretto giro di quattro minuti! L'esecuzione di Abraham era la fotocopia di quella di qualche minuto prima di Pulisic e valeva il definitivo 4-0. Nella ripresa, accadeva poco o nulla con Leao che aveva sui piedi la palla del 5-0, ma si faceva ipnotizzare da Joronen e Fonseca che, come prevedibile vista la situazione di punteggio, faceva rifiatare alcuni dei titolarissimi in vista del match di martedì prossimo contro il Liverpool. L'unica emozione del secondo tempo, la regalava il gol (poi annullato in seguito a revisione al VAR) di Zampano. Di Marco, anzi, ravvisava un'evidente scorrettezza di Nicolussi Caviglia che, essendo già stato ammonito qualche minuto prima, doveva abbandonare anzitempo il terreno di gioco. La gara si trascinava stancamente verso la fine, con i tentativi dalla distanza di Okafor e Zeroli che ancora mettevano in apprensione la retroguardia lagunare. Il 4-0 odierno permette ai rossoneri di staccarsi dai bassifondi della classifica e di guardare con maggiore ottimismo alle imminenti sfide europee; problemi grossi, invece, per Di Francesco la cui squadra si è sciolta troppo presto come neve al sole ed è apparsa troppo vulnerabile ogni qualvolta che il Milan decideva di affondare. Nel prossimo turno, derby della "Madunina" per il Milan, mentre il Venezia ospiterà il Genoa di Gilardino.

90'+5

Si attende ormai solo il triplice fischio finale.

90'+5

Conclusione dalla distanza di Zeroli che sorvola la traversa non di molto.

90'+1

Cinque i minuti di recupero accordati da Di Marco. Vista la situazione di punteggio, potevano anche essere evitati.

89'

Corner per il Milan che prova ad approfittare della superiorità numerica.

85'

Punizione per il Venezia da posizione decentrata.

78'

Milan che resta in attacco, mentre il Venezia non vede l'ora che l'arbitro decreti la fine del match.

76'

Serata da dimenticare per gli uomini di Di Francesco che sono sotto di quattro gol e con un uomo in meno, a causa dell'espulsione di Nicolussi Caviglia.

73'

Zampano realizza la rete del 4-1, ma il VAR richiama Di Marco che va a controllare se non ci sono state irregolarità. 

72'

Arbitro richiamato al VAR

70'

Ultimi 20' di un match che ormai non ha più nulla da dire.

67'

Match che ha già detto tutto nella prima mezz'ora quando i rossoneri sono andati a segno per ben quattro volte.

65'

Doppio cambio dunque in casa Milan, con gli ingressi di Okafor e Morata rispettivamente per Reijnders e Leao.

61'

Ritmi blandi in questa parte iniziale di secondo tempo. Il Venezia prova a combinare qualcosa. mentre il Milan si limita solo ad amministrare.

59'

Primo corner del match anche per il Venezia: alla bandierina ci va Oristanio. Respinge senza problemi la difesa rossonera.

57'

Joronen esce in presa bassa per anticipare Leao ancora una volta lanciato a rete. Appare chiara la volontà dei rossoneri, di far sbloccare il portoghese in una serata di totale relax.

56'

Conclusione di Duncan sballata che termina altissima.

52'

Punizione per il Milan nella trequarti avversaria.

47'

Altra conclusione da lontano di Candela e palla che sorvola la traversa.

47'

Nessun cambio per le due formazioni, che sono rientrate in campo con gli stessi effettivi con cui hanno concluso la prima frazione di gioco.

0'

Ore 21:52: inizia il secondo tempo!

Ore 21:35: termina il primo tempo! Milan-Venezia 4-0! Milan e Venezia tornano negli spogliatoi con i rossoneri avanti 4-0, senza faticare più di tanto. Non c'è stata davvero storia nella prima frazione di gioco fra i rossoneri e i lagunari, con gli uomini di Fonseca che dopo appena 2' la sbloccavano: Leao e Theo Hernandez approfittavano degli impacci della difesa arancioneroverde (stasera in maglia bianca) con il francese che faceva passare il pallone sotto le gambe di Joronen, apparso nell'occasione disattento e goffo. I veneti si affidavano a Pohjanpalo (poco e mal servito) e a Oristanio per provare a insidiare la porta di Maignan, ma più di alcune conclusioni dalla distanza dell'ex Inter non riuscivano a creare. Erano anzi i rossoneri a colpire, ogni volta che decidevano di mettere il piede sull'acceleratore: al 16' sugli sviluppi di un corner calciato da Pulisic, Gabbia anticipava tutti per la rete che valeva il 2-0! Il Venezia non reagiva ed era anzi il Milan a spingere ancora: fra il 25' e il 29' dapprima Abraham e poi Leao si procuravano due calci di rigore, approfittando degli sbandamenti della retroguardia avversaria: Pulisic e lo stesso Abraham trasformavano in maniera impeccabile, facendo assumere al punteggio il contorno di una vera e propria goleada. Con tale situazione di punteggio, non è da escludere che Fonseca possa far rifiatare nella ripresa qualche titolarissimo, anche in considerazione del fatto che martedì prossimo a "San Siro" sarà di scena il Liverpool, nella prima giornata della nuova Champions League. Dal canto suo, Di Francesco dovrà fare in modo che il Venezia riesca quantomeno a uscire da questa sfida limitando i danni, magari registrando qualcosa in una difesa apparsa troppo vulnerabile ogni qualvolta è stata attaccata.

45'+1

Intanto, sono tre i minuti di recupero accordati dal direttore di gara.

45'

Punizione per il Venezia da posizione interessante, anche se decisamente decentrata. Libera senza difficoltà il pacchetto arretrato milanista.

44'

Milan che ora fa accademia, mentre il Venezia ha alzato bandiera bianca già da un bel pò.

42'

Primo tempo che si sta avviando alla conclusione con il Milan ampiamente avanti.

38'

Corner per il Milan che continua a insistere nonostante il rotondo vantaggio.

37'

Venezia che invece, dal canto suo, dovrà rivedere molte cose: in particolare la fase difensiva dei lagunari sta lasciando davvero a desiderare, considerando la facilità con la quale i rossoneri hanno potuto affondare.

35'

Rossoneri che stanno lanciando confortanti messaggi, in vista del supermatch di martedì prossimo contro il Liverpool nella prima giornata della nuova Champions League.

34'

Partita che sta assumendo i contorni della sgambata per i rossoneri che stanno avendo vita facile al cospetto di un Venezia troppo fragile in difesa.

28'

Di Marco richiamato dal VAR va a controllare un precedente contrasto in area veneziana su Leao.

27'

Arbitro richiamato al VAR

25'

Calcio di rigore per il Milan! Joronen respinge in maniera difettosa una conclusione angolata di Reijnders; sul pallone si avventa Abraham per il tap-in ma l'estremo difensore del Venezia lo abbatte. Rigore ineccepibile, confermato dal VAR.

24'

Arbitro richiamato al VAR

23'

Milan che sembra giocare come il gatto con il topo: non appena gli uomini di Fonseca accelerano, iniziano i problemi per la compagine lagunare.

21'

Venezia stordito dal micidiale uno-due con il quale gli uomini di Fonseca stanno per ora prevalendo.

15'

Altra conclusione sempre dalla lunga distanza, stavolta di Nicolussi Caviglia, e palla ancora una volta a lato.

13'

Ci prova da lontano Oristanio, ma la conclusione dell'ex Cagliari si perde sul fondo controllata comunque a vista da Maignan.

12'

Pulisic prova la conclusione dal limite, ma viene murato da un difensore avversario.

10'

Possesso palla del Venezia che prova a reagire dopo il gol a freddo di Theo Hernandez.

9'

Pohjanpalo ha un'ottima potenziale occasione ma non controlla bene nel cuore dell'area milanista.

7'

Contrasto in area rossonera, in cui ha la peggio Maignan. Staff sanitario rossonero in campo per medicare il portiere della nazionale francese.

1'

Ore 20:47: inizia la partita!

Squadre in mezzo al campo, con il Milan nella tradizionale tenuta rossonera con pantaloncini bianchi e Venezia invece in maglia bianca e pantaloncini neri. Discreta la cornice di pubblico, accorso in massa come di consueto per sostenere il Diavolo.

Il programma di sabato 15 settembre della quarta giornata di Serie A si chiuderà alle ore 20:45 allo stadio “Giuseppe Meazza” con il match tra Milan e Venezia. La compagine lombarda è quattordicesima a quota 2, mentre quella veneta è penultima con un punto all’attivo.

 

Come arrivano all’appuntamento le due squadre

Milan e Venezia sono ancora a secco di vittorie in questa stagione. I rossoneri, dopo aver evitato in extremis un ko casalingo all’esordio contro il Torino risalendo nel finale dallo 0-2 al 2-2, hanno perso a Parma per 2-1 e chiuso sul 2-2 l’impegno in trasferta contro la Lazio. Il Venezia è reduce da un’amara sconfitta interna contro il Torino per 1-0. Nei primi due impegni, sostenuti entrambi lontano dal “Penzo”, la squadra lagunare aveva ceduto alla Lazio per 3-1 e pareggiato contro la Fiorentina per 0-0.  

 

Assenze

Paulo Fonseca, tecnico del Milan, deve nella circostanza fare a meno di Sportiello, Calabria, Florenzi, Thiaw e Bennacer. Sul versante opposto Eusebio Di Francesco non potrà disporre di Bjarkason.

 

La squadra arbitrale

Davide Di Marco di Ciampino dirigerà il confronto assistito da Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Damiano Di Iorio di Verbano-Cusio-Ossola. Il quarto ufficiale sarà Matteo Marchetti di Ostia Lido. Al VAR ci sarà Michael Fabbri di Ravenna assistito da Daniele Doveri di Roma 1.