Serie D Girone D 2018-2019
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Ciliverghe Mazzano - Axys Zola: 0 - 2 | Tempo reale, Formazioni

30 - Serie D Girone D 2018-2019

Stadio Centro Sportivo Comunale 1

7 aprile 2019 ore 15:00

Arbitro: Raimondo Borriello
Logo Ciliverghe Mazzano
0
-
2

Conclusa

Logo Axys Zola

Axys Zola

40° L. Caprioni
50° D. Ferri
40° L. Caprioni
50° D. Ferri

Conclusa

15'
30'
45'
60'
75'
90'
Cronaca a cura di: Redazione
Mostra dettagli:

FT: Ciliverghe 0-2 Axys Zola (40' Caprioni, 50' Ferri)


Con un gol per tempo, l'Axys Zola continua il suo ottimo periodo di forma sotto la gestione Notari battendo il Ciliverghe per 0-2. Lo Zola ottiene un importante successo in chiave salvezza, mentre il Ciliverghe, nonostante la sconfitta, rimane sempre fuori dalla zona playout. Passando all'incontro, la partita viene sbloccata a fine primo tempo con la rete di Caprioni, mentre ad inizio ripresa viene chiusa dalla rete di Ferri che fissa il punteggio sullo 0-2 finale per gli ospiti.

Ammoniti: Guerci, Sanè (Ciliverghe)

82'
Sostituzione: esce Filippo Comotti ed entra Nicolò Sola

78'
Sostituzione: esce Lorenzo Caprioni ed entra Gabriele Boilini

78'
Sostituzione: esce Daniele Ferri ed entra Giacomo Mammetti

69'
Sostituzione: esce Mirko Moi ed entra Luca Carrozzo

68'
Sostituzione: esce Alessio Zecchinato ed entra Alessandro Aloia

68'
Sostituzione: esce Giacomo Pasotti ed entra Marco Lirli

68'
Sostituzione: esce Maycol Andriani ed entra Gyeson Del Bar

53'
Sostituzione: esce Paolo Vignali ed entra Sane Bourama

50'
GOL AXYS ZOLA: L'Axys Zola raddoppia sul Ciliverghe grazie alla rete di Ferri.

HT: Ciliverghe 0-1 Axys Zola (40' Caprioni)

40'
ZOLA IN VANTAGGIO: Contropiede magistrale della squadra ospite che viene chiuso dalla rete di Caprioni.

1'
La partita tra Ciliverghe e Axys Zola è incominciata.

Dopo aver passato buona parte dell'annata in zona playout, Ciliverghe e Axys Zola sono attualmente salve, seppur con un vantaggio risicato che rende la vittoria un obbligo per entrambe le formazioni. Il Cili si è ripreso continuando a dare fiducia a Pippo Carobbio nonostante i risultati inizialmente negativi, mentre allo Zola sono serviti ben tre cambi di panchina e l'arrivo di Roberto Notari per dare un'identità alla squadra: è quindi anche uno scontro tra due filosofie di gestione del club totalmente opposte